La bici elettrica: vantaggi e svantaggi

Bici elettrica come alternativa per tutti i tipi di spostamento e terreni, di facile utilizzo per chiunque.

Le biciclette elettriche, conosciute anche come E-Bike, hanno iniziato a riscuotere successo in Italia negli ultimi anni grazie alla loro comodità e alla loro praticità.

Quando se ne parla nel nostro paese ci si riferisce alla pedalata assistita, unico tipo permesso. In Europa d’altronde questo tipo di bici è considerato alla stregua di un motorino da 50cc, perché può funzionare anche senza pedalare raggiungendo velocità sostenute, per tale motivo è necessario il possesso di documenti e l’utilizzo del casco.

Questo tipo di velocipede è provvisto di una batteria dai 24 ai 36 Volt e un motore da 250 watt che permettono di andare tra i 40 ai 70 km/h. Se siete intenzionate ad acquistarne una tra i migliori negozi c’è quello di biciclette Mammoth.

E-Bike: un nuovo modo per andare in bici

Le biciclette elettriche rendono la pedalata un’esperienza accessibile a ogni persona indipendentemente dall’età e dalle condizioni fisiche, una bicicletta con un motore elettrico ausiliario vi permetterà di sfidare voi stessi senza dover forzatamente superare i vostri limiti.

Di queste biciclette ne esistono diversi tipi: ad esempio con una e-mountain bike riuscirete ad affrontare salite estreme senza alcuno sforzo. Poiché l’intensità del supporto motorio può essere dosata a piacimento non dovrete rinunciare all’effetto del vostro allenamento.

Oltre all’e-mountain esistono anche la e-city e la e-trekking bike che aprono un raggio d’azione completamente nuovo per le passeggiate e lo shopping in città, su lunghe distanze potrete raggiungere la destinazione più velocemente, più comodamente e senza fatica. Grazie alle loro potenti batterie i modelli di e-bike offrono illimitata mobilità proteggendo allo stesso tempo le articolazioni, migliorano resistenza e rafforzano il sistema immunitario.

Come si guida una e-Bike?

Siete ancora indecisi se acquistare o meno una e-bike perché siete alla vostra prima esperienza?

Bene, ecco alcuni consigli per imparare in fretta come guidarla. È solitamente consigliato provarla in un’area aperta senza traffico o pedoni per acquisire maneggevolezza, imparare a conoscerla ed esercitarsi ad accendere la trazione elettrica così da tenerla sempre sotto controllo. Il motore elettrico parte non appena s’inizia a pedalare e integra l’energia che immettete, perciò premete leggermente il pedale solo all’avvio o all’accelerazione per evitare brutte sorprese.

È importante tenere presente che il supporto motore si interrompe se azionate i freni o se superate la velocità di 25 km/h. Non dimenticate inoltre che il motore non è sempre necessario per cui potrete tranquillamente spegnerlo quando siete su di una strada piana e riaccenderlo su una strada in salita.

Manutenzione e-Bike, come fare?

Dopo aver acquistato una di queste bici è importante sapere che queste necessitano di pulizia, manutenzione elettrica e meccanica periodica. Per questo bisogna rimuovere la batteria e interrompere l’alimentazione, perciò è consigliato rivolgersi al personale del negozio in cui l’avete acquistata.

È importante un controllo di tutti i componenti rilevanti per la sicurezza e l’impianto elettrico, un controllo della pressione degli pneumatici che diminuisce nel tempo dato che le camere d’aria della bicicletta sono leggermente porose. Nel caso in cui la pressione fosse troppo bassa riduce la durata della batteria, aumenta la resistenza della pedalata e aumenta il rischio di foratura.

Ricaricare la batteria: quando e come farlo

La batteria è probabilmente se non certamente la parte più importante di una bici elettrica perciò quando si decide di usarla è necessario stimare la sua durata, assicurandosi che sia sufficiente per le proprie esigenze.

Per stimare la durata della batteria è necessario calcolare i fattori che influenzano il tempo di percorrenza della bicicletta: la lunghezza della distanza da coprire, il dislivello, il peso del conducente, la velocità, la pressione degli pneumatici, il vento e il numero di processi di commutazione e frenata durante la guida.

In genere è consigliato ricaricare la batteria dopo ogni utilizzo o caricare e scaricare completamente la batteria una volta ogni 6 mesi. Ciò vi consentirà di calibrare la durata della batteria e allo stesso tempo prolungarla.

Gli svantaggi di una bicicletta elettrica

Come ogni strumento anche l’e-bike ha i suoi svantaggi, ma quali sono? Beh, come prima cosa non si può che pensare al prezzo che può arrivare fino a diecimila euro.

Rispetto a una bici tradizionale quelle elettriche sono significativamente più pesanti, hanno parti più professionali e complesse per cui i pezzi sono difficilmente reperibili, il tempo di ricarica a seconda del modello è stimato tra le 4 e le 6 ore e la durata dell’autonomia della batteria non dura oltre le 30 miglia.

Perché scegliere un e-Bike?

Perché allora si dovrebbe scegliere una e-bike invece che la classica bicicletta?

Questa non è certamente una domanda semplice a cui rispondere, però non si può non pensare a come questo mezzo sia molto comodo, abbastanza semplice da utilizzare e permetta di essere guidato da chiunque. Prendete la vostra e-bike e pedalate per divertirvi o ancora per superare voi stessi.

Ci auguriamo che le informazioni sulle biciclette elettriche vi siano state utili. Sono un’eccellente opzione di mobilità e saranno in crescita negli anni a venire.

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