Advertisements

Mick Schumacher: “Bello essere nella storia della Ferrari come papà”

Advertisements
Advertisements

Raggiunto dalla Gazzetta dello Sport, Mick Schumacher ha dichiarato: “So che mio padre è parte della storia della Ferrari e ora è bello che di questa storia ne faccia anch’io parte. Quando lo accompagnavo a Fiorano per i test, lo osservavo girare seduto in tribuna.

Advertisements

Se penso che ogni tanto giro a Fiorano dove mio padre ha percorso centinaia di giri… qualcosa di emozionante”.

“Il primo gran premio? Non ho grandi ricordi per la verità, forse avrò avuto sei anni. Mi è rimasta invece impressa la mia prima trasferta a Melbourne e in Canada. Era il 2010. Sono ricordi speciali. Quando sei bambino, non realizzi molto, osservi solo delle macchine che vanno veloci su una pista. Ma non capisci dove sei, ora sapendolo, beh è diverso, è un posto speciale”.

“Cosa mi suggerisce Binotto? Mi chiede di divertirmi, di godere di quello che sto facendo perché solo così puoi estrarre tutto il potenziale che c’è in te. E se quella passione che ti anima riesci a trasmetterla al tuo team, sarai sempre in grado di vincere delle corse, dei campionati” ha concluso Mick.

Condividi

Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Inoltre forniamo informazioni sul modo in cui utilizzi il nostro sito ai nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che hai fornito loro o che hanno raccolto in base al tuo utilizzo dei loro servizi. Visualizza dettagli