Addio a Sandro Meoni, il cuore degli Untouchables di Pistoia

La scomparsa di un simbolo del tifo pistoiese lascia un vuoto incolmabile.

Un uomo che sapeva sorprendere

Sandro Meoni, conosciuto affettuosamente come “Meo”, ha lasciato questo mondo in modo inaspettato, proprio come era solito fare nella sua vita. A 61 anni, la sua figura è stata un punto di riferimento per molti, non solo per il suo carattere vivace e scherzoso, ma anche per il suo profondo legame con la comunità di Pistoia.

La sua scomparsa ha colto di sorpresa amici e conoscenti, che lo ricordano per la sua capacità di apparire e scomparire, come un mago, mantenendo sempre vivo il legame con il passato.

Un legame indissolubile con Pistoia

Nonostante si fosse trasferito a Viareggio, Sandro non ha mai dimenticato le sue radici.

La sua vita era strettamente legata agli Untouchables, il gruppo di tifosi che ha fatto la storia del basket pistoiese negli anni ’90. Le trasferte, le serate al “Mitico Bar” e le battute che si trasformavano in striscioni sono solo alcuni dei ricordi che lo legano a quei tempi. La sua presenza era sempre avvertita, e il suo spirito vivace ha contribuito a creare un’atmosfera di festa e amicizia tra i tifosi.

Un addio sentito

La notizia della sua morte ha scosso profondamente la comunità. Gli amici e i membri degli Untouchables si sono riuniti per rendere omaggio a un uomo che ha lasciato un segno indelebile nei loro cuori. La salma di Sandro è esposta alla Casa funeraria della Versilia “La Piramide”, dove molti si sono recati per dare l’ultimo saluto. Il funerale, che si terrà nella Chiesa Sacro Cuore di Lido di Camaiore, è atteso con grande partecipazione, un chiaro segno dell’affetto e del rispetto che tutti provano per lui.

Un’eredità di amicizia e passione

La figura di Sandro Meoni rappresenta non solo un ricordo, ma un’eredità di amicizia e passione per il basket e per la sua città. La sua capacità di unire le persone attraverso il tifo e il divertimento rimarrà viva nei cuori di chi lo ha conosciuto. In un mondo che cambia rapidamente, il suo spirito vivace e il suo amore per la vita continueranno a ispirare le generazioni future. “Ciao Meo, We Are!” è il saluto che risuonerà tra gli amici, un tributo a un uomo che ha saputo vivere intensamente e lasciare un segno profondo nella comunità di Pistoia.

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