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Una vittoria che vale oro
La Lazio ha ottenuto una vittoria fondamentale contro il Milan, un risultato che non solo porta tre punti in classifica, ma rappresenta anche un segnale di forza e determinazione da parte della squadra di Marco Baroni.
Con un rigore trasformato da Pedro all’ultimo minuto, i biancocelesti si sono portati momentaneamente al quarto posto, a quota 50 punti, in attesa di vedere come si comporterà la Juventus. Questo successo è il frutto di una prestazione di grande personalità, in cui la Lazio ha dimostrato di saper gestire la pressione e di avere le qualità necessarie per competere ai massimi livelli.
Le parole di Marco Baroni
Dopo la partita, l’allenatore Marco Baroni ha rilasciato alcune dichiarazioni a Dazn, evidenziando l’importanza di questa vittoria: “Dobbiamo lavorare per diventare grandi e la squadra lo sta facendo. Ci serviva una partita di personalità. Abbiamo fatto 20 tiri e 5 falli: dobbiamo crescere nella maturità.” Le sue parole sottolineano la necessità di un continuo miglioramento e di una maggiore consapevolezza da parte dei giocatori, specialmente in momenti cruciali come quelli vissuti nel match contro il Milan.
Obiettivi e prospettive future
Baroni ha anche parlato dell’importanza di mantenere la concentrazione partita dopo partita, evitando di distrarsi guardando gli avversari. “Siamo nel momento decisivo della stagione: guardare gli altri porta via energie. Abbiamo margini di miglioramento, ma dobbiamo volerlo.” Queste affermazioni evidenziano la mentalità vincente che l’allenatore sta cercando di instillare nella sua squadra, fondamentale per affrontare le sfide future e per puntare a un posto in Europa.
La situazione infortuni e la corsa all’Europa
Un altro tema affrontato da Baroni è stato quello degli infortuni, in particolare riguardo a Marusic, che ha subito una grossa escoriazione. “Conto sia solo una botta,” ha dichiarato l’allenatore, mostrando preoccupazione ma anche ottimismo. La Lazio, ora più che mai, deve affrontare una serie di partite cruciali per mantenere viva la speranza di qualificarsi per le competizioni europee. “Forse andrò controcorrente, ma non ero stupito che arrivassero tante squadre a lottare per l’Europa. La corsa più bella la facciamo su noi stessi,” ha concluso Baroni, rimarcando l’importanza di focalizzarsi sulle proprie prestazioni.
