L’Arsenal è stato sconfitto in casa dal Bournemouth, in vista della sfida contro il PSG

Sabato, l’Arsenal ha subito una sconfitta interna contro il Bournemouth, perdendo 2-1 all’Emirates Stadium, in vista della sfida di Champions League contro il Paris Saint-Germain. La squadra di Mikel Arteta era passata in vantaggio grazie a un gol di Declan Rice, in occasione della sua centesima presenza con il club, ma nella ripresa Dean Huijsen ha pareggiato i conti e Evanilson ha completato la rimonta, regalando al Bournemouth la prima vittoria in trasferta contro l’Arsenal nella sua storia.

Dopo aver perso 1-0 contro il PSG nella semifinale di andata della Champions League, l’Arsenal dovrà migliorare notevolmente nella partita di ritorno a Parigi. I Gunners, attualmente secondi in Premier League, hanno anche bisogno di conquistare sei punti per assicurarsi un posto nella prossima edizione della Champions League, finendo tra le prime cinque.

Arteta ha espresso il suo dispiacere per aver visto il Liverpool festeggiare il titolo di Premier League nel fine settimana scorso. Negli ultimi due anni, i Gunners sono stati secondi dietro al Manchester City, e adesso la Champions rappresenta la loro ultima possibilità di vincere un trofeo quest’anno. Il mister spagnolo non ha ancora portato a casa il suo secondo trofeo nella sua dirigenza all’Arsenal, l’ultimo risale alla FA Cup del 2020.

L’Arsenal non raggiungeva la finale di Champions League dal 2006 e non ha mai vinto la competizione. Visto l’importanza della prossima partita al Parc des Princes, è stato sorprendente vedere Arteta schierare la squadra titolare in un incontro che contava poco contro il Bournemouth. Invece di concedere riposo, star come Rice, Bukayo Saka, Martin Odegaard e William Saliba erano tutti in campo dal primo minuto.

Tra le assenze di pelo, Jurrien Timber e Mikel Merino non hanno partecipato, mentre Arteta ha comunicato che Timber dovrà effettuare un test atletico per valutare la sua disponibilità contro il PSG.

Il Bournemouth è arrivato a Londra con una possibilità remota di qualificazione europea ed era già riuscito a superare l’Arsenal al Vitality Stadium in ottobre. Evanilson, che ha potuto scendere in campo dopo l’annullamento del suo cartellino rosso contro il Manchester United, ha sprecato un’importante occasione, mandando il pallone alto dopo che Jakub Kiwior è scivolato nel tentativo di liberare un cross di Milos Kerkez.

Leandro Trossard è andato vicino a segnare il primo gol quando l’attaccante dell’Arsenal ha abbassato la testa per colpire di testa un cross di Martinelli, costringendo Kepa Arrizabalaga a effettuare una buona parata.

Il momento decisivo è arrivato al 34° minuto, quando Rice ha sfruttato un passaggio preciso di Odegaard, superando Kepa e mandando il pallone in rete, celebrando poi con un inchino verso il pubblico.

Evanilson ha quasi sorpreso David Raya con un pallonetto dalla distanza di 40 yard, approfittando di un errore del portiere dell’Arsenal durante un passaggio.

Saka avrebbe potuto fare di meglio di testa dopo un cross di Martinelli all’inizio del secondo tempo, ma il suo intervento è stato debole e facilmente parato da Kepa.

Poco dopo, Saka è andato vicino a segnare, accentrandosi rapidamente e tentando un tiro a giro che è passato vicino al palo lontano.

L’Arsenal ha avuto difficoltà in questa stagione, non riuscendo a vincere ben nove partite di campionato in cui erano in vantaggio, una mancanza che ha pesato sulla loro corsa al titolo.

Ancora una volta, la squadra di Arteta è stata colpita inaspettatamente, con Bournemouth che ha pareggiato al 67° minuto con il primo tiro in porta. Antoine Semenyo ha effettuato un lungo lancio nella area dell’Arsenal e Huijsen ha superato Rice per colpire di testa e battere Raya nella parte opposta da sei yard.

I Gunners hanno perso la direzione della partita, e Evanilson ha capitalizzato al 75° minuto, quando Marcus Tavernier ha indirizzato il pallone verso il palo lontano e Evanilson ha segnato. Solo dopo un check VAR per un possibile fallo di mano, Bournemouth ha finalmente potuto festeggiare.

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