Prosegue la confusione riguardo alla prima giornata di campionato, soprattutto dopo che LaLiga ha ufficializzato gli orari e programmato l’avvio della stagione per il Real Madrid, che affronterà l’Osasuna martedì 19 alle ore 21:00 allo stadio Santiago Bernabéu.
Questo indica che, finora, l’ente di gestione del calcio spagnolo intende che il club di Madrid inizi la competizione insieme agli altri, nonostante stia partecipando al Mondiale per club e nonostante la richiesta di riposo avanzata dall’AFE. Questa sera, infatti, il Real Madrid è impegnato nella partita dei quarti di finale, che potrebbe influenzare il calendario stabilito da LaLiga.
Se il Real Madrid dovesse essere eliminato stasera, con la data di inizio già fissata, i giocatori tornerebbero al lavoro solo dopo il 26 luglio, avendo usufruito dei 21 giorni di ferie previsti dall’accordo tra LaLiga e l’AFE. Se il debutto è previsto per il 19 agosto, il Real Madrid avrebbe 24 giorni per allenarsi. In questo caso, rispettarebbro le tre settimane di preparazione richieste dal sindacato. Tuttavia, questo periodo di preparazione si ridurrebbe se la squadra dovesse giocare la semifinale mercoledì 9 luglio e, eventualmente, la finale il 13 agosto. Nel primo scenario, il rientro dalle ferie sarebbe fissato non prima del 30 luglio, con solo 20 giorni disponibili per la preparazione, inferiori alle tre settimane richieste dall’AFE in seguito a incontri con i capitani delle due squadre. Se il Real Madrid raggiungesse la finale, non darebbero il via alla nuova stagione prima del 4 agosto, limitando il tempo di preparazione a sole due settimane. È ora da vedere se LaLiga, giunto a questo punto, deciderà di posticipare l’inizio del campionato al 23 o 24 agosto o se manterrà fermo il 19 agosto come data di partenza.
Martedì scorso, il presidente dell’AFE, David Aganzo, ha nuovamente comunicato a Javier Tebas, presidente de LaLiga, durante l’Assemblea della RFEF. Esistono già tre opzioni per disputare la partita rinviata. La prima data proposta è il 27 agosto, anche se appare poco probabile, poiché implicherebbe giocare due partite in un intervallo di soli quattro giorni dopo il rientro nel torneo. La seconda opzione è il 29 ottobre, che coincide con il primo turno della Copa del Rey, in cui entrambe le squadre sono esenti a causa della loro partecipazione alla Supercopa de España. Infine, la terza data è il 3 dicembre, prevista per il secondo turno della coppa, dove entrambe rimarrebbero comunque esenti. Una di queste due date dovrà essere utilizzata dal Real Madrid per la partita programmata durante il weekend della Supercopa de España, fissata per il 10-11 gennaio.