L’Atlético de Madrid ha recentemente comunicato l’ingaggio del suo primo acquisto per la stagione 25/26: Matteo Ruggeri. Il club spagnolo ha messo sotto contratto uno dei giovani più promettenti del calcio italiano. Ruggeri ha già fatto parte delle selezioni giovanili della nazionale italiana, inclusa la formazione Under-21 che ha partecipato all’ultimo Campionato Europeo.
Si tratta di un calciatore molto giovane, con un’età di soli 22 anni, ma l’Atlético è convinto di avere in mano un talento che ha lavorato con uno dei più rinomati allenatori d’Italia, Gian Piero Gasperini. Questo tecnico è noto per la sua abilità di trasformare “giocatori anonimi in stelle” e per il suo talento nel valorizzare i calciatori.
Gasperini, originario di Grugliasco, ha rivestito un ruolo fondamentale nello sviluppo di Ruggeri, fungendo da figura paterna nel suo percorso sportivo. Il tecnico ha guidato l’Atalanta per nove anni, dal 2016 al 2025, periodo in cui la squadra ha vissuto la sua fase più brillante, ottenendo cinque qualificazioni alla Champions League e conquistando l’Europa League nel 2024.
Sotto la direzione di Gasperini, l’Atalanta è passata dall’essere una squadra che lottava per non retrocedere in Serie B a un contendente regolare in Europa, grazie al suo stile di gioco incisivo e offensivo e alla sua capacità di far emergere nuovi talenti. Matteo Ruggeri è uno di questi, avendo avuto l’opportunità di crescere nel vivaio atalantino sotto la sua guida.
Il successo di Gasperini è fortemente legato alla sua capacità di far crescere i giovani atleti. L’allenatore, con la sua lunga esperienza, ha sempre sottolineato l’importanza di “personalità, fiducia e determinazione” che un giocatore deve portare in campo, e questo messaggio ha cercato di trasmettere a Ruggeri e ai tanti giocatori con cui ha lavorato.
Per il noto allenatore, il terzino è stato un elemento imprescindibile durante il suo percorso con la prima squadra, ricevendo sempre il suo sostegno pubblico. Gian Piero Gasperini ha manifestato la sua contentezza riguardo alle prestazioni di Matteo nel corso degli anni, specialmente dopo il gol decisivo segnato dal terzino nella semifinale di Europa League contro il Marsiglia. “Sono davvero felice per Ruggeri, rappresenta splendidamente l’Atalanta, avendo iniziato il suo percorso nella nostra accademia”, ha commentato.
La costante scelta di Ruggeri come terzino sinistro o esterno è una chiara prova della fiducia che il mister ripone nelle sue capacità. Gli ha offerto 30 presenze in Serie A e sei nella Champions League.
Il rapporto tra Matteo Ruggeri e Gian Piero Gasperini è stato caratterizzato da un profondo rispetto e una gratitudine reciproca, come dimostrato dalle parole del calciatore. Dopo la partenza di Gasperini dall’Atalanta per la Roma, Matteo ha condiviso un toccante messaggio su Instagram: “Grazie mister, hai cambiato la mia vita. Con te, per sempre”.
Prima di ciò, Matteo aveva parlato dell’importanza del tecnico nella sua carriera. “L’allenatore Gasperini, perlomeno a giudicare dalla mia esperienza, mi ha fatto crescere enormemente, sia come persona che come atleta”, ha dichiarato in un’intervista. “Il mister spinge a non accontentarsi mai e a superare i propri limiti”, ha aggiunto.
LA METODOLOGIA CHE SI ADATTA ALL’ATLLETICO
Una delle cose che piaceranno a Diego Pablo Simeone è che Ruggeri ha una passione per la preparazione fisica e impegno, grazie alla guida di Gasperini. “Il mister è un allenatore prezioso. Ci dedichiamo intensamente alla parte fisica, con allenamenti ad alta intensità che ti aiutano a mantenere il ritmo del gioco”.
Un elemento que beneficiará al Cholo es que tanto el técnico del Atalanta como el seleccionador Luciano Spalletti han estado utilizando tácticas de presión alta y diversas formaciones, predominando el 3-4-3 y el 3-5-2, en las que los laterales adoptan un rol muy ofensivo.
Ruggeri es considerado un jugador que destaca por su gran presencia física (1,87 m), con “excelentes habilidades técnicas y atléticas” y una “considerable fuerza física”. Además, se resalta su destreza para realizar centros desde una edad temprana y su constante evolución en esta área.