Arteta ha finalmente individuato il centrocampista che stava cercando fin dal principio del mercato. Continua il suo formidabile percorso con la squadra di Londra, l’Arsenal, posizionandosi ancora una volta tra i favoriti per vincere la Premier League. Fino a questo punto è stato vicino, ma l’ex giocatore della Real non è ancora riuscito a trionfare nella lega inglese.
Le sue origini risalgono a Donostia, dove ha iniziato la sua carriera con l’Antiguoko, e ora sarà un altro giocatore txuri urdin a migliorare ulteriormente il centro del campo. Durante la conferenza stampa pre-partita contro l’Aston Villa, Arteta ha confessato di voler creare una squadra composta per metà da giocatori formati nel vivaio e per metà da stranieri – o almeno non provenienti dal vivaio – una strategia molto simile a quella della Real.
Tuttavia, ha citato come esempio la squadra dell’Athletic, elogiando il loro incredibile lavoro con i giocatori formati nel loro ‘vivaio’: “Voglio avere una squadra che sia metà vivaio, metà straniera e vincere la Premier e la Champions in maniera costante. Questo è l’obiettivo, non solo una routine. Un ottimo esempio è l’Athletic, quello che hanno fatto utilizzando solo giocatori del vivaio e vascos è notevole. Possono vincere ogni anno la lega e la Champions? È una domanda diversa”.
Il tecnico basco ha colto l’occasione per discutere l’ampia comunità di allenatori guipuzcoanos attualmente presenti nella Premier League, rappresentando il 20% del campionato. Nonostante ciò, Arteta ha evitato di discutere esplicitamente di Mikel Merino, che questa mattina ha sostenuto le visite mediche secondo quanto riportato da Sky Sports, e che a breve sarà annunciato come nuova acquisizione dell’Arsenal: “Sapete che non posso parlare di giocatori che non fanno parte del nostro club”.