Un Rayo in forma visita un Girona incerto

Il Girona ospiterà il Rayo Vallecano a Montilivi (19.00) mercoledì prossimo, con l’obiettivo di interrompere una serie di tre perdite consecutive e ritrovare un buon ritmo dopo un inizio instabile in LaLiga e Champions. Míchel ha ripetutamente sottolineato che la sua squadra non è la stessa dell’anno scorso, ma con tutti i giocatori disponibili, ad eccezione dei infortunati Ricard Artero e Jastin, cercherà di tornare alla vittoria contro un avversario che arriva in buona forma.

L’allenatore del Girona ha indicato in conferenza stampa che non sarà una partita facile. “Per me è una partita speciale e non mi diverto mai a giocarla. La mia vita è stata a Vallecas e mi risulta difficile, ma dobbiamo giocare e vincere perché la squadra ha bisogno di ritrovare la fiducia che stiamo facendo le cose bene”, ha detto.

Il Girona cercherà di ritrovare il suo stile di gioco, soprattutto nell’uscita del pallone, uno dei punti deboli negli ultimi incontri.

D’altra parte, anche il Rayo Vallecano cerca una maggiore stabilità nei risultati. Íñigo Pérez, che non ha rivelato la formazione titolare, non sa ancora quando James Rodríguez sarà pronto a partire dal primo minuto. Il colombiano è stato in campo negli ultimi due incontri, ma non da titolare. “Non lo so, ma anche se lo sapessi, non lo direi. Mi muovo in periodi molto brevi e questo è lo modo in cui dobbiamo concentrarci come club”, ha affermato Pérez, lasciando intendere che James potrebbe continuare ad avere un ruolo di riserva per ora.

Il Rayo arriverà a Montilivi con un mix di giovani e esperienza. Giocatori come Isi ed Embarba saranno fondamentali nella creazione del gioco, mentre Camello avrà il compito di guidare l’attacco nella ricerca dei gol che la squadra ha mancato negli ultimi impegni.

In questo inizio di stagione, il Girona ha dimostrato segni di buon calcio, in parte grazie a giocatori che avevano già assimilato gli schemi di gioco, e a qualche nuovo acquisto che ha dimostrato immediatamente il proprio valore. Ciononostante, i ‘bianco-rossi’ chiedono di più a diverse delle loro nuove stelle, desiderosi di rivivere le glorie del passato.

Ci si aspetta il ritorno di Yangel Herrera nella formazione titolare, insieme a molti altri giocatori che hanno riposato a Valencia a causa della stanchezza derivante dalla Champions. Dopo il disastro a Mestalla, i gerundensi porteranno in campo la loro ‘Squadra A’, anche se potrebbero esserci alcune sorprese nella formazione.

La partita si preannuncia come una sfida tattica tra due allenatori con filosofie di gioco ben definite. Míchel ha sottolineato la volontà di vedere la sua squadra più solida nel possesso palla, mentre Íñigo Pérez cercherà di sfruttare la pressione alta del Rayo, definita dal tecnico catalano come “la migliore della Liga, superiore perfino a quella dell’Athletic”.

Entrambe le squadre sono alla ricerca di una vittoria per non perdere il passo con le prime posizioni in classifica. Il Girona arriva a questa giornata con 7 punti, mentre il Rayo Vallecano ne ha 8. Una vittoria per entrambi significherebbe un respiro in una stagione che inizia a mostrare le difficoltà del calendario.

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