Negli ultimi giorni, le due reti inviolate ottenute nell’ultima settimana a Mestalla hanno velato le carenze offensive del Valencia, che finora ha accumulato solo cinque goal nei primi sette match e ha portato a casa una sola vittoria in Liga, grazie a due goal fortuiti da fuori area.
Il Valencia non è ancora fuori pericolo. Anche se in attesa della fine della giornata i valenciani sono usciti dalla zona retrocessione grazie a quattro punti ottenuti come padroni di casa negli ultimi due incontri, il fatto è che alla squadra è ancora necessario una grande crescita.
I loro scarsi risultati in termini di goal, con cinque segnati in sette incontri, rappresentano il quarto peggior inizio in termini di realizzazioni nella loro storia e questi numeri non evidenziano l’inefficacia dei loro attaccanti, bensì le rare occasioni di arrivare al tiro di una squadra che ha tirato in porta solamente 18 volte in sette partite. Tuttavia, il ritorno di Hugo Duro dopo l’infortunio, che ha realizzato nove di questi diciotto tiri in porta, può contribuire a creare un attacco più solido per il Valencia, o almeno a fornire un punto di riferimento più chiaro avanti, dopo le ultime due partite con Dani Gómez in attacco, che ha iniziato la Liga in una posizione inferiore a quella di Duro e Rafa Mir nella rotazione. Nonostante apparentemente il prossimo avversario non sembra essere il più adatto a causa della solida difesa nelle ultime stagioni, la verità è che la Real Sociedad ha perso tutte le partite giocate in casa questa stagione e il suo inizio è stato altrettanto povero come quello del Valencia.
Rubén Baraja, al termine della partita contro l’Osasuna, ha dichiarato che la squadra avversaria puntava a “allungare il tempo di partita” sperando nel disorientamento del Valencia. Allo stesso modo, sembra che il Valencia possa ricorrere a questa strategia per profittare delle incertezze della Real, che ha ottenuto solo cinque punti nelle prime sette giornate e ha subito sconfitte in casa contro il Rayo Vallecano (0-2), l’Alavés (1-2) e il Real Madrid (0-2). Tuttavia, per avere successo, la formazione di Rubén Baraja deve seguire i consigli di Luis Rioja. Quest’ultimo aveva già segnalato il problema del Valencia nel match con l’Osasuna: “Abbiamo cercato di segnare più per insistenza che per abilità nel passaggio finale, e la nostra determinazione ci ha sopraffatti”, ha sottolineato un Rioja riflessivo e esperto, il quale è stato uno dei punti di forza del Valencia nelle ultime partite.