Il risultato si è rivelato nuovamente positivo, e anche Imanol è stato positivo nei suoi commenti durante la conferenza stampa. Il successo tanto desiderato dall’allenatore oriotarra è arrivato con una partita meravigliosa, ma Imanol assicurava di essere sereno. “Voglio essere sincero e ribadisco, non ho notato nessun cambiamento nelle ultime tre partite.
L’unico cambiamento è che abbiamo segnato, è per questo che ero tranquillo”. Nonostante ciò, non nascondeva la sua felicità: “Un weekend perfetto. I giocatori meritavano tutto per l’impegno mostrato settimana dopo settimana. Anche i tifosi lo meritavano, hanno continuato a sostenerci nonostante l’inizio negativo della stagione e hanno sempre avuto fiducia in noi”.
La squadra ha mostrato un progresso evidente negli ultimi incontri, creando un gioco convincente e generando opportunità di gol. Durante la partita contro il Valencia, però, la squadra ha segnato tre volte, e Imanol ha affrontato seriamente la questione. “Sul minuto 80 avremmo dovuto avere più di un gol, date le circostanze di gioco. Oggi siamo riusciti a segnare e ero tranquillo perché vedo che le sensazioni non sono negative. Solo che finora abbiamo avuto difficoltà ad andare in gol”, ha commentato Imanol, riferendosi all’unico gol segnato fino al minuto 80, con i due di Oskarsson arrivati nella fase finale. “Sono sereno per l’opera che abbiamo compiuto. Il pubblico ne è consapevole, come dimostrato dal numero di persone che sono venute a vederci e apprezzano l’effort presente nella squadra”.
Riguardo al sistema di gioco, Alguacil non attribuisce importanza al tipo di gioco che può essere proposto da una formazione o un’altra: “Ho sempre sostenuto che se i giocatori sono in buona forma, possono contribuire a qualsiasi sistema. Non importa il sistema, se Barrene o Kubo sono in forma…Il mio principale interesse non è il sistema, i giocatori sono intelligenti e l’allenatore può chiedere loro di giocare con un sistema o un altro, che sia un 4-3-3, diamante o con cinque difensori”.
Sulle prestazioni individuali dei giocatori, Imanol ha elogiato alcuni calciatori che si sono distinti nella partita contro il Valencia. Riguardo a Oskarsson, ha detto: “I gol saranno un iniezione di fiducia per lui e per la squadra. Ha avuto un impegno incredibile per segnare, ma i gol sono di tutti. Oggi è stato lui a segnare”. Ha inoltre elogiato la grande prestazione di Sergio Gómez: “se lo faccio giocare spesso è perché fa bene il suo lavoro. Se proviene dal City c’è un motivo, non sono io a doverlo scoprire. Ha una grande maturità. Da quando è arrivato, senza aver fatto un precampionato, l’ho inserito in diverse posizioni e ha sempre garantito buone prestazioni”. Non ha dimenticato l’ottima partita di Aramburu: “Abbiamo bisogno di giocatori come lui. L’ho detto al suo debutto. Ha avuto una grande Copa America e il team ha bisogno di persone come lui, è strepitoso”.
Imanol ha ribadito i suoi punti di vista e ha detto che la partita contro Valencia è passato e che la prossima partita è la più importante: “Dopo aver vinto, mi sento allo stesso modo di ieri, sono felice perché abbiamo portato a casa i tre punti. Il mio punto di vista sarebbe stato lo stesso che avessimo vinto o perso, vista l’attitudine della squadra. E’ solo una partita e, ora che è passata, la prossima è la più importante, sarà un’altra finale? dipende dal punto di vista, per me sarà una partita importante”.