La sfortunata situazione di Oriol Romeu e Daley Blind, entrambi infortunati durante la partita pareggiata contro il Celta, presenta una sfida significativa per il Girona. La squadra affronterà la sua prima apparizione in Champions League contro il Feyenoord in tempi brevi.
Entrambi i giocatori si sono ritirati dal campo con evidenti problemi, costringendo l’allenatore Míchel a fare delle modifiche per mantenere l’integrità della sua squadra. Romeu, il giocatore più esperto del centrocampo, ha lamentato un dolore allo ischiocrurale, una preoccupazione per la sua disponibilità nelle prossime partite.
L’esperienza di Romeu è fondamentale, specialmente in incontri ad alta pressione come quelli della Champions League. Non solo è il giocatore che può stabilizzare il centrocampo a causa della mancanza di risorse in quella posizione, ma è anche lui a dettare il ritmo di gioco, aiuta a organizzare la partenza e fornisce solidità in difesa. Jhon Solís potrebbe essere un’opzione, ma l’allenatore potrebbe aver bisogno di lui per formare una coppia di centrocampisti con Yangel e Iván Martín. C’è poi Daley Blind, uno dei calciatori più costanti della stagione, che è stato costretto a lasciare il campo a causa di un problema al polpaccio. Blind è stato un elemento fondamentale nella difesa del Girona, offre fermezza, visione di gioco ed esperienza sia in difesa che nella partenza. La sua capacità di adattarsi a diversi ruoli nella linea difensiva e la sua esperienza ne hanno fatto uno dei giocatori più affidabili. Il giocatore olandese, titolare quasi in ogni partita, è essenziale per la coach, e la sua assenza sarebbe un forte contraccolpo per la squadra. Con il match contro il Feyenoord in arrivo, Míchel dovrà riorganizzare la difesa e il centrocampo se gli esami medici confermano le indisponibilità di Romeu e Blind, che sembrano essere una certezza – specialmente per il giocatore di Ulldecona.
Il team olandese richiederà un Girona solido e disciplinato in tutte le aree nell’esordio delle Champions a Montilivi. Per di più, l’affollamento di partite è un elemento che preoccupa Míchel, e la gestione dello sforzo fisico dei calciatori sarà un punto cruciale per le settimane future, in attesa con impazienza della prossima pausa nel campionato.