Non siamo una squadra aggressiva, nonostante le cinque ammonizioni gialle e due espulsioni rosse ricevute per soli otto falli commessi

Il Real Zaragoza ha lasciato il campo molto arrabbiato non solo per la sconfitta di sabato contro lo Sporting di Gijón (1-0), ma anche per la performance dell’arbitro Álvaro Moreno Aragón, al quale attribuiscono due principali mancanze: una presa prima della rete di Bazdar da parte dei asturiani, quando la squadra aragonese dominava, e un criterio diverso nell’esibizione dei cartellini.

Le statistiche sono state sorprendenti. Entrambe le squadre hanno commesso lo stesso numero di falli, otto, ma mentre i padroni di casa non hanno ricevuto alcun cartellino, i visitatori hanno lasciato il campo con cinque gialli e due rossi, finendo la partita con solo nove giocatori e particolarmente svantaggiati dalla prima espulsione, quella di Clemente, poco prima dell’intervallo.

Dopo la partita, Víctor Fernández ha voluto difendere l’identità di un Real Zaragoza noto per la sua costruzione più che per la sua distruzione. “Non siamo una squadra violenta e abbiamo ricevuto un sacco di cartellini. Lo Sporting è stato più fortunato o l’arbitro così lo ha interpretato”, ha commentato. “Il gol dello Sporting, che arriva da un netto fallo di mano, ha cambiato tutto. Non capisco perché non l’abbia fischiato”. Ha anche affermato che “non ha senso che io parli dell’arbitro. Con il gol siamo diventati nervosi, eravamo superiori, ma è ciò che ci ha costato di più. Il gol dello Sporting, che deriva da una presa molto evidente, ha cambiato tutto. Non so perché non abbia fischiato. In seguito, non abbiamo gestito bene la transizione, non siamo stati decisivi e loro hanno segnato un gran gol”, ha detto. E ha aggiunto che “abbiamo giocato 27 minuti da visitatori abbastanza buoni, giocando nel campo dello Sporting di Gijón, creando incertezza e arrivando bene in area. Il gol è un nostro grave errore, abbiamo perso il controllo, ci siamo allontanati dalla partita”.

Quando abbiamo tentato di correggere, l’espulsione è stata irrevocabile. Non siamo stati fortunati. Il gol è stato preceduto da un chiaro fallo su Bazdar. Da un’infrazione pericolosa, con Aketxe in gioco, siamo finiti per cedere gratuitamente il gol.

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