Claudio Giráldez, allenatore del RC Celta, ha espresso il suo apprezzamento nei confronti del Girona, avversario di domani al Montilivi, dove i celesti intendono interrompere la loro striscia di otto partite senza vittorie in trasferta in campionato. “Il Girona è una squadra che mi affascina molto, ho una debolezza speciale per loro.
Giocano un calcio estremamente interessante e spettacolare, davvero complicato da difendere, con notevole superiorità numerica nella fase di costruzione, una mobilità impressionante e tanti giocatori coinvolti”, ha dichiarato in conferenza stampa.
Giráldez è consapevole che la sua squadra dovrà mostrare “aggressività in difesa” e una “notevole capacità di riorganizzazione” per tenere sotto controllo un avversario che si sente a suo agio quando ha il possesso del pallone.
“Speriamo di farli faticare nella rincorsa al pallone. Sarà un incontro molto impegnativo, sia dal punto di vista della pressione che da quello fisico”, ha messo in guardia l’allenatore del Celta, sottolineando la capacità del Girona di “giocare palla a terra e creare superiorità”.
“Dobbiamo essere uniti, molto concentrati e mantenere un alto livello di aggressività”, ha ribadito Giráldez, evitando di confermare se Aspas sarà titolare: “Ogni giorno sta meglio. Credo che le sue prestazioni nelle ultime partite siano state positive e che sia in procinto di diventare titolare a breve”. L’allenatore del Celta ha anche avvertito che i suoi giocatori non farebbero “una scelta intelligente” se si lasciassero andare dopo gli ultimi risultati favorevoli, poiché li attende un match di massima difficoltà contro un avversario con atleti che “capiscono molto bene il gioco”. “Non possiamo permetterci di rilassarci nemmeno per un attimo in un qualsiasi incontro di Prima Divisione. Se ti prendi un attimo di pausa, diventa impossibile competere”, ha concluso.
