La leadership attualmente non è rilevante, c’è ancora un lungo cammino da percorrere

Julián Alvarez è stato il grande protagonista dell’incontro tra l’Atlético de Madrid e l’Athletic. È entrato nel secondo tempo e ha segnato l’unica rete del match, portando così i rojiblancos in vetta alla classifica, in attesa della partita del Barcelona.

Dopo il match, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Movistar.

Riflessione sulla vittoria contro l’Athletic
“È stata una vittoria fondamentale. Sapevamo che non sarebbe stato semplice. Continuiamo a lavorare ogni giorno, otteniamo i tre punti. Siamo in alto, nella lotta, e dobbiamo proseguire con il nostro impegno”.

Una partita complicata
“È stata dura, abbiamo capito che non sarebbe stato facile segnare. Abbiamo creato molte occasioni e controllato il gioco; era necessario concretizzare, ma fortunatamente il gol è arrivato e siamo riusciti a mantenere il vantaggio. Ci portiamo a casa tre punti di grande significato”.

Sensazioni personali nel club
“Mi sento molto a mio agio, sia in campo che fuori. I miei compagni, il personale del club e l’affetto dei tifosi mi supportano tantissimo, questo si riflette nelle mie prestazioni. Sottolineo sempre che ciò che conta è la squadra: segnare è importante per la fiducia e per il morale. Sono davvero felice”.

Significato della leadership attuale
“Non cambia molto. Continuiamo a lottare nelle posizioni alte. Ci sono ancora tante partite da giocare, e saranno tutte ravvicinate. Con impegno e umiltà, riusciremo a proseguire”.

Le prossime sfide
“Stiamo bene, il team è in ottima forma. Stiamo attraversando un buon periodo. Tutti i membri della squadra si sentono a loro agio, forti e uniti, e questo si vede in campo. Affronteremo le prossime partite con serietà e umiltà”.

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“Concludere la giornata e trovarti lassù mi riempie di vitalità.”