Mercoledì 12 marzo, l’Atlético di Madrid affronterà il Real Madrid nella partita di ritorno degli ottavi di finale della Champions League. Un incontro che vedrà scontrarsi due grandi rivali della capitale spagnola, caratterizzato da un’intensità elevata. Questo è un match che nessuno vuole perdere, e i giocatori daranno tutto in campo.
Entrambe le squadre sono consapevoli che una sconfitta potrebbe significare l’eliminazione dalla competizione. Attualmente, l’Atlético ha due calciatori sotto osservazione: José María Giménez, fondamentale per la difesa e uno dei più impiegati da Diego Pablo Simeone, e Ángel Correa, il quale è stato espulso nell’ultima partita contro il Getafe e sta aspettando il verdetto per gli insulti rivolti all’arbitro Guillermo Cuadra Fernández.
Se Correa dovesse ricevere un cartellino giallo nella gara di mercoledì e l’Atlético avanzasse, potrebbe trovarsi a dover saltare diverse partite a causa della sanzione in Champions, in aggiunta a quella relativa al comportamento avuto nel match a Getafe.
Per quanto riguarda il Real Madrid, ci sono ben sei giocatori che rischiano di essere squalificati, anche se alcuni di loro sono attualmente infortunati. Tra questi ci sono Luka Modric, Antonio Rüdiger, Éder Militao, Eduardo Camavinga, Aurélien Tchouaméni ed Endrick. Alcuni di loro potrebbero dunque mancare all’eventuale prima partita dei quarti di finale di Champions League, nel caso riuscissero a superare il turno. Entrambe le formazioni conoscono già che affronteranno la squadra vincente dell’eliminatoria tra Arsenal e PSV Eindhoven, con buone probabilità di un confronto contro il team inglese, visto il netto 1-7 ottenuto da quest’ultimo nella partita di andata contro gli olandesi.
A meno di un’imprevista eclatante svolta sportiva che rimarrebbe nella memoria collettiva per anni, i sette calciatori in procinto di essere ammoniti durante il derby rischiano di saltare la partita di andata contro i ‘Gunners’.