L’Unione Internazionale delle Peñas dell’Atlético de Madrid ha dichiarato che perseguirà vigliettamente la UEFA per il rigore contestato a Julián Álvarez nella Champions League, dopo aver scoperto la manipolazione del video utilizzato per sostenere la decisione dell’organo di controllo.
Questo episodio ha destato più attenzione internazionale che locale, evidenziando la presenza di un filmato alterato dalla UEFA, il che ha scatenato una reazione decisa tra i tifosi dell’Atlético e ha portato a iniziative legali per chiarire quanto accaduto.
Pochissime ore dopo che il polacco Szymon Marciniak, al centro di questa controversia, è stato designato dalla UEFA per dirigere il vitalissimo incontro di ritorno delle semifinali di Champions tra Inter di Milano e Barcellona, evidenziando la fiducia che l’organizzazione ripone nelle sue capacità arbitrali. Questa scelta potrebbe essere vista sia come un riconoscimento che come un messaggio, a discrezione degli osservatori. Tale nomina arriva dopo la sua discussa performance nel match di ottavi di finale di Champions tra Atlético Madrid e Real Madrid, dove la sua valutazione su un rigore di Julián Álvarez, successivamente rivisto al VAR, ha sollevato polemiche e dissensi.
Nonostante le sue scelte siano state messe in discussione, la UEFA continua a considerare Marciniak tra i migliori arbitri del continente, sottolineando la sua esperienza in eventi prestigiosi come la finale della Coppa del Mondo in Qatar 2022 e in altri importanti incontri di Champions e Europa League. Un aspetto curioso in questo contesto è che Tomasz Kwiatkowski, responsabile del VAR durante la sfortunata gara di ritorno tra Atlético e Real, non figura tra gli arbitri designati per la semifinale di Champions tra Inter e FC Barcelona.
Una scelta sorprendente che se aggiunge alla situazione in cui la UEFA non ha designato Marciniak per l’incontro tra Tottenham ed Eintracht, il quale arbitrava dopo il controverso episodio dei rigori allo stadio Metropolitano. In quella occasione si disse che avesse qualche problema fisico, mentre nello stesso giorno aveva officiato un incontro nel campionato polacco. Una situazione simile si è ripetuta questo weekend, quando ha diretto la partita tra Wisla e Plock. Resta da vedere quale giustificazione verrà fornita ora per separare questa coppia di arbitri che collabora da molto tempo, precisamente dal Mondiale in Qatar.