Szczesny
Sfortunato
Se precipitò, arrivando in ritardo e commettendo un fallo su Mbappé, causando un rigore sul punteggio di 0-1. Sebbene toccasse il pallone, non riuscì a parare il tiro dal dischetto del francese, che realizzò un hat-trick.
Tuttavia, parò con una mano miracolosa nel finale sul punteggio di 4-3.
Eric Garcia
Fiero
Tornato nel ruolo di terzino, fu il primo a impegnare Courtois e in seguito, con un colpo di testa su calcio d’angolo, portò il punteggio a 1-2.
Ha dato tutto fino al 77′, quando le sue forze vennero meno.
Pau Cubarsí
Rinato
Nonostante fosse malato a causa di un virus gastrointestinale, commise un errore che portò al rigore del 0-1. Tuttavia, non si lasciò abbattere e recuperò il suo miglior livello fino all’infortunio all’inizio del secondo tempo.
Iñigo Martínez
Teso
Focalizzato sulle marcature e sul gioco del fuorigioco, commise un errore inusuale con un passaggio sbagliato che diede vita al contropiede del 4-3. Ricevette un cartellino giallo e salterà il match a Cornellà.
Gerard Martín
Consolido
Continuò a giocare sulla fascia sinistra, dove non fu molto sollecitato in difesa. In fase offensiva, con un potente tiro mancino contribuì al corner da cui nasce il primo gol del Barça. Il pubblico lo applaudì calorosamente quando venne sostituito.
Pedri
Leader
Dopo il 0-2, riuscì a riportare calma nel gioco e si assunse la responsabilità di guidare la rimonta del Barça. Questo si rivelò quando rubò palla a Mbappé e Ceballos, servendo a Raphinha il gol del 3-2. Continuò a controllare il ritmo fino al termine della partita.
De Jong
Dinamico
A volte viene richiesto un maggiore impegno e intensità in fase difensiva. Nel Clásico, però, rispose alla grande. Con la palla tra i piedi, collaborò con Pedri e mostrò il suo carisma da capitano.
Dani Olmo
Sottovalutato
Iniziò in sordina, ben sorvegliato nel centrocampo avversario, ma fu lui a servire il calcio d’angolo che diede avvio alla rimonta. Con il vantaggio su, si concentrò ad aiutare Frenkie e Pedri per mantenere la gestione del gioco.
Raphinha
Inarrestabile
Pressò incessantemente, si mosse veloce… e realizzò due reti, portando il Barcellona in vantaggio con il terzo e il quarto gol, e ci sarebbe stata l’opportunità di segnare almeno un altro. Il brasiliano ha ritrovato il suo massimo splendore nel momento più critico.
Ferran Torres
Playmaker
Tre assistenze e un impegno notevole. L’attaccante del Barça non ha trovato la rete, ma ha sfoderato una prestazione di alto livello, mandando in crisi la difesa avversaria. È un vero professionista e un grande valore avere un attaccante come lui nella rosa.
Lamine Yamal
Talento
Nonostante i tentativi di Fede Valverde e Fran García di fermarlo, ha colpito per pareggiare il match con un gol spettacolare, tipico del suo stile. Ogni volta che riceve il pallone accade qualcosa di speciale e si è esibito sulla fascia destra con una varietà di giocate. Questo giovane non ha limiti ed è sempre presente nei momenti decisivi.
Christensen
Stratega
Si è trovato nuovamente a dover affrontare una situazione complicata. Ha fatto il suo debutto con un intervento decisivo, dimostrando il suo sangue freddo e la sua calma.
Balde
Rientrante
Dopo un mese di assenza, è tornato a far parte della squadra. In fase offensiva ha mantenuto il suo consueto livello, anche se in difesa ha mostrato un po’ di ruggine.
Fermín
Deluso
Aveva segnato un grandissimo gol al 95′ per festeggiare i suoi 22 anni, ma Hernández Hernández gli ha negato la gioia.
Héctor Fort
Rinfrescante
Ha preso il posto di Eric per gli ultimi quindici minuti, fornendo un buon contributo sulla fascia destra.
Gavi
Combattente
Ha giocato gli ultimi minuti per dare energia e assicurare la vittoria.