UD Las Palmas negli Stati Uniti: Il piano globale di Miguel Ángel Ramírez in Texas

Miguel Ángel Ramírez, presidente di UD Las Palmas, ha tratto insegnamenti dal passato quando è stato coinvolto nella gestione della prima crisi finanziaria di un club professionistico in LaLiga, in Spagna. Ha compreso che un club con risorse limitate, come il suo, non può dipendere esclusivamente dai risultati sportivi e che è essenziale diversificare le fonti di reddito.

Un passo significativo in questa direzione avverrà il 31 maggio con una partita in Texas tra San Antonio e UD Las Palmas. José Lizardo, direttore senior del Toyota Field, dove si disputerà l’incontro, ha affermato che “è straordinario avere un club come UD Las Palmas qui, e ci auguriamo che questo evento rafforzi ulteriormente il legame tra le nostre città in occasione del 50° anniversario della nostra amicizia.”

Per quanto riguarda la formazione, un settore in cui UD Las Palmas eccelle grazie alla sua apprezzata accademia, il Texas ospita alcune delle accademie calcistiche più prestigiose degli Stati Uniti.

FC Dallas, ad esempio, ha già formato talenti come Ricardo Pepi e Jesús Ferreira, entrambi convocati dalla nazionale americana. Le leghe giovanili nel Texas coinvolgono oltre 250.000 giocatori registrati, con eventi come la Dallas Cup che ogni anno richiamano osservatori da Europa e America Latina.

Dopo aver superato un lungo e complesso percorso legale di quasi 20 anni, Ramírez, noto per il suo impegno sociale attraverso borse di studio per studenti delle isole e giovani calciatori a rischio di esclusione, ha trovato in San Antonio un’opportunità per soddisfare le indicazioni di LaLiga di espandere i progetti negli Stati Uniti come mercato di sviluppo. In aggiunta, sta valutando anche le possibilità di guadagno in Asia e Arabia Saudita, sfruttando l’appeal di LaLiga EA Sports, mentre il mercato americano sta diventando sempre più concreto con l’avvio del primo campus della sua accademia nel dicembre del 2024. Texas presenta un grande potenziale.

Ramírez, insieme al suo direttore generale Patricio Viñayo, ha deciso di approfondire le relazioni storiche e di avviare contatti nel campo della diplomazia sportiva in Texas. Qui si trova il San Antonio, affiliato a UD Las Palmas, sotto la direzione di Peter M. Holt, un benefattore noto anche per il suo ruolo di presidente della contea di Bejar e della United Way, la principale ONG per donazioni negli Stati Uniti. Ma cosa rende il Texas così interessante per UD Las Palmas?

Il calcio professionistico nello stato è organizzato su tre livelli all’interno del sistema delle leghe americane. Nella Major League Soccer (MLS), il top della piramide calcistica nazionale, spiccano franchigie storiche come il Houston Dynamo FC e il FC Dallas, noti per aver formato talenti del calibro di Ricardo Pepi e Jesús Ferreira. Nella USL Championship, che rappresenta la seconda divisione, troviamo il San Antonio FC, in associazione con UD Las Palmas e gestito dal gruppo Spurs Sports & Entertainment, che ha conquistato la scena grazie a prestazioni eccellenti e un forte legame con i tifosi locali.

A livello semiprofessionale, il Texas è presente nella MLS Next Pro, una categoria che punta sullo sviluppo dei giovani, con formazioni quali Houston Dynamo 2 e North Texas SC, legato al FC Dallas. Inoltre, ci sono squadre come El Paso Locomotive FC e Rio Grande Valley FC Toros che competono nella USL Championship, arricchendo ulteriormente il panorama calcistico texano. Questo scenario rende il Texas uno degli stati più dinamici per il calcio negli Stati Uniti, sia in termini di infrastrutture che di sviluppo giovanile e partecipazione del pubblico. Negli ultimi anni, i club texani hanno potenziato le proprie risorse finanziarie; Austin FC, il più recente (nato nel 2018 e attivo dal 2021), è oggi uno dei progetti più promettenti, con un budget operativo annuale che sfiora i 75 milioni di dollari.

Il FC Dallas, rinomato per la sua capacità di scoprire talenti locali, destina circa 60 milioni di dollari, mentre il Houston Dynamo, sostenuto da investitori esteri, supera gli 80 milioni in investimenti strutturali. A questo si aggiunge la crescita del calcio femminile, rappresentato dal Houston Dash nella NWSL e da progetti semiprofessionali in continua espansione. La folla in Texas si distingue per la sua varietà, gioventù e passione. L’Austin FC guida la classifica delle presenze medie, con oltre 20.000 spettatori a partita nel Q2 Stadium, seguito da Houston con 17.000 e Dallas con 14.500. I gruppi di tifosi, come El Matador (Dynamo) e Los Verdes (Austin), creano un’atmosfera che ricorda più l’America Latina che il calcio tradizionale statunitense. In conclusione, il Texas si afferma come uno dei principali motori del calcio negli Stati Uniti, con un’incredibile crescita in vista del Mondiale 2026.

La nuova maglia dell’UD Las Palmas rappresenta un affettuoso omaggio del club alla sua comunità, rimarcando un legame sempre presente con i tifosi

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