Non c’è nulla da fare per modificare la situazione attuale. Né la vittoria contro il Girona, né un’eventuale terza vittoria di Imanol al Santiago Bernabéu nell’ultima giornata potranno cambiare le cose. La Real terminerà la stagione con il più grande svantaggio di punti nella sua storia rispetto all’Athletic.
Questo dato sorprendente sottolinea il divario esistente tra le prestazioni delle due squadre, evidenziando la loro capacità di conquistare punti in campionato, indipendentemente dal livello di gioco. Attualmente, i bilbaini occupano la quarta posizione, assicurandosi un posto in Champions con 70 punti, mentre la Real si trova undicesima, fuori dalle competizioni europee, con 46 punti.
La differenza di 24 punti è dolorosa per Gipuzkoa e per la stessa Real. Nel migliore dei casi, con una vittoria contro il Madrid e una sconfitta dell’Athletic contro il Barça, il distacco si ridurrebbe a 21 punti. Nella peggiore ipotesi, invece, potrebbe aumentare a 27. È la prima volta che un simile svantaggio a favore dell’Athletic si verifica nella storia, come sottolinea Pedrito Martín. In precedenza, lo svantaggio massimo era stato di 18 punti in sei occasioni diverse. Durante la stagione 55-56 e in altre annate, i due club non hanno sempre militato nella stessa categoria, e inoltre, è importante notare che in passato le vittorie valevano due punti. Il grande derby della 34esima giornata si è disputato ad Anoeta con una differenza di punti simile, che la Real avrebbe potuto ridurre, ma il pareggio senza reti ha mantenuto la situazione invariata. Successivamente, l’Athletic ha collezionato tre vittorie consecutive, mentre la Real ha ottenuto una sola vittoria dopo due sconfitte, portando a un margine di 24 punti. In passato, la Real aveva già sperimentato svantaggi di 20 punti o più.
In questo secolo, la LaLiga è stata conquistata per tre volte con un margine di vantaggio di almeno 20 punti rispetto alle squadre rivali. Nella stagione 2002-2003, il distacco raggiunse i 21 punti, e toccò anche i 22 durante il campionato in cui terminarono secondi. Nel 2012-2013, anno in cui vinceranno la Champions con Montanier, il vantaggio fu di nuovo di 21 punti, mentre nella stagione 2022-2023, sotto la guida di Imanol, il margine si fermò a 20 punti. Dall’anno del ritorno in Primera nel 2010, la Real Sociedad ha concluso sette volte davanti agli avversari, di cui sei negli ultimi otto campionati. Quest’anno, grazie a un’ottava stagione in posizione dominante dal loro ritorno, i rojiblancos otterranno la loro seconda affermazione consecutiva, con un distacco di +8 rispetto alla stagione 2023-2024.