Víctor Machín, conosciuto come ‘Vitolo’, ex calciatore del Sevilla e dell’Atlético di Madrid, è stato costretto a ritirarsi dal calcio professionistico all’età di 33 anni a causa di numerosi infortuni. Tuttavia, ha scoperto una nuova e sorprendente passione per il ciclismo di montagna, dove ha dimostrato di essere un vero campione.
Dopo soli quattro mesi di pratica, Vitolo ha preso parte alla impegnativa Transgrancanaria Bike, una competizione caratterizzata da tracciati fino a 70 chilometri e salite impegnative, come quella del barranco di Ayagaures. Il calciatore delle Canarie ha dimostrato di essere in una forma fisica eccellente, completando una delle gare più dure del calendario.
Una trattativa turbolenta con l’Atlético
L’arrivo di Vitolo all’Atlético di Madrid ha suscitato grandissimo entusiasmo tra i tifosi. Tuttavia, il suo trasferimento si è trasformato in una serie di sventure e scelte che lo hanno allontanato dal diventare quel calciatore decisivo che tutti auspicavano. Nel 2017, il club colchonero ha affrontato una situazione complicata a causa della sospensione della registrazione dei nuovi giocatori da parte della FIFA, che è durata fino a gennaio 2018. Questa situazione ha richiesto un’accurata pianificazione sia finanziaria che sportiva per garantire l’arrivo di Diego Costa e Vitolo. Per quanto riguarda il calciatore canario, il suo club di origine, il Sevilla, ha reso difficile la sua partenza, e la clausola rescissoria di 37,5 milioni di euro è stata oggetto di dispute. Alla fine, l’Atlético ha trovato una soluzione pagando la clausola tramite Las Palmas, club in cui Vitolo è stato ceduto per i primi sei mesi della stagione 2017-2018, fino alla revoca della sanzione. Questa operazione ha scatenato le ire del Sevilla, che ha persino denunciato il giocatore e l’Atlético, senza però ottenere risultati.
Vitolo arrivò a Madrid accolto come un esterno capace di creare superiorità, con un buon fiuto per il gol e un’ottima visione di gioco, qualità già dimostrate al Ramón Sánchez Pizjuán e con la nazionale. Tuttavia, il suo periodo al Metropolitano non corrispose alle aspettative. Le innumerevoli lesioni che afflissero la sua carriera con la maglia rossa e bianca limitarono la sua efficacia e presenza in campo. Piccole problematiche muscolari gli impedirono di trovare continuità e ritmo.
I DATI SULL’ATLÉTICO Nel complesso, Vitolo ha giocato 100 partite con la maglia dell’Atlético di Madrid; un numero che, sebbene non sia insignificante, è ben al di sotto delle attese per un acquisto del suo livello. Le sue statistiche riguardo ai gol e alle assistenze evidenziano questa mancanza di continuità: solo sette reti e sei assist in totale, tra tutte le competizioni. La stagione 21-22 segnò l’inizio della fine per Vitolo nell’Atlético, portando a cercare un prestito. Tornò a Las Palmas sperando di ritrovare il suo ritmo di gioco e minuti in campo. Tuttavia, le lesioni continuarono a tormentarlo, restringendo ulteriormente il suo contributo. Un anno dopo, nella stagione 22-23, la situazione si ripeté con un’altra cessione, questa volta al Getafe, dove anch’esso affrontò problemi fisici. Infine, nell’estate del 2023, il suo contratto con l’Atlético di Madrid giunse al termine, e lui ritornò a Las Palmas, chiudendo un capitolo che lasciò un retrogusto amaro rispetto a ciò che avrebbe potuto essere.