È fondamentale iniziare sottolineando che una squadra rappresenta qualcosa di più della semplice somma dei singoli giocatori. Tuttavia, sono proprio quei momenti occasionali che possono accendere la scintilla per far ingranare il motore. In questo avvio di stagione, i calciatori chiave dell’Athletic non si sono distinti.
Iñaki Williams, Nico e Sancet appaiono poco ispirati. Le sensazioni sono inequivocabili e i numeri lo confermano: ciascuno di loro ha realizzato solo un gol, tutti su rigore. Insieme, hanno registrato soltanto un’assist, una prestazione insufficiente. Questi atleti, che dovrebbero fare la differenza, non riescono a dare il loro contributo cruciale.
La questione è se le loro difficoltà derivino da una mancanza di coesione come squadra, o se sono loro a mancare nelle fasi decisive. Non è saggio puntare il dito verso un’unica direzione; probabilmente, la verità si colloca in un punto intermedio. È importante notare che sia Williams che Sancet hanno avuto dei problemi di salute che hanno limitato la loro continuità. Comunque, i confronti con le ultime annate risultano impietosi; Adurizpedia ha evidenziato questo nel suo profilo su X. Rispetto alle ultime tre stagioni, esaminando i dati e tralasciando i rigori, la differenza è abissale alla decima giornata di campionato. Tra Iñaki, Nico e Sancet, non hanno segnato alcun gol e hanno fornito un solo assist in gioco aperto. Nello stesso periodo dell’anno scorso, avevano realizzato 7 reti e 5 assist; nella stagione 2023-24 avevano già messo a segno 6 gol e 4 assist; mentre nel 2022-23, il primo anno di Valverde in questo contesto, erano 9 gol e 4 assist. È evidente che hanno trovato il gol solo dagli undici metri. Nico Williams ha aperto il conto stagionale contro il Sevilla, trasformando un rigore fischiato per fallo su di lui, e ha servito il passaggio decisivo a Robert Navarro per il gol che ha chiuso il match sul 3-2.
In quella giornata, ha partecipato alla muesca di Maroan, ma non è stata contabilizzata come presenza poiché la palla è stata deviata da un difensore. Sancet ha segnato durante la seconda giornata con il Rayo e Iñaki ha fatto lo stesso contro il Mallorca, entrambi su rigori che avevano ottenuto loro stessi. Sentire che i Williams si muovevano sulle fasce con Sancet come trequartista metteva in difficoltà le difese avversarie. Tuttavia, vedere i tre insieme nella formazione attuale si sta rivelando complicato a causa dei vari infortuni che hanno subito. Infatti, solo in due occasioni sono stati titolari contemporaneamente: contro il Betis e nell’ultima gara di Champions contro il Qarabag, in cui l’Athletic stava lottando per le proprie chance europee. Sancet ha saltato tre incontri: non era presente all’esordio contro il Sevilla a causa di un infortunio occorso a Liverpool, dove si è lesionato il legamento laterale interno del ginocchio destro, facendo temere un infortunio più serio. Non ha partecipato neanche a Dortmund né contro il Mallorca a causa di una lesione al bicipite femorale. Per Iñaki, quella di Getafe segna la prima volta che si deve fermare per un infortunio. Si prevede un periodo di assenza prolungato per lui a causa di una “lesione muscolare severa all’aduttore lungo della gamba destra, con coinvolgimento tendinoso”, avvenuta nell’ultima partita di Champions. Nico Williams è quello che ha dovuto rimanere lontano dal campo più a lungo. Ha saltato sei partite a causa di un infortunio muscolare subito mentre giocava con la nazionale. Durante la sua assenza, l’Athletic ha subito cinque sconfitte e ha ottenuto solo un pareggio. Ora è tornato in campo, anche se non è al massimo a causa della pubalgia che lo tormenta da tempo. Non sembra completamente a suo agio durante le partite e il pubblico ha già iniziato a manifestare malcontento quando è stato sostituito contro il Qarabag.
È indubbio che, senza tempo di gioco, non raggiungeranno la loro forma migliore, proprio come Sancet. Valverde è consapevole dell’importanza di entrambi per il gioco di questo Athletic.

