Davide Cassani anticipa il suo futuro
Il ct della Nazionale di ciclismo si appresta all’ultimo impegno: i Mondiali nelle Fiandre.
Il ct della Nazionale di ciclismo si appresta all’ultimo impegno: i Mondiali nelle Fiandre.
Tutta la soddisfazione del ciclista svizzero dopo il grande risultato ottenuto a La Vuelta.
Le parole dell’ex ciclista sull’operato del ct della Nazionale Davide Cassani.
Preceduti in volata, sul traguardo di Ilmenau, nell’ordine Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious) e Pascal Ackermann (Bora-hansgrohe).
“Sul Velefique sono andato del mio passo e solo negli ultimi duemila metri ho capito che potevo vincere”.
“Un terzo posto di prestigio di cui siamo soddisfatti”, ha detto l’atleta azzurro dopo il traguardo.
Il corridore della UAE Team Emirates in trepidante attesa per il Tour of Norway.
L’atleta di Cremona, classe 1999, attualmente in forza al team Colpack Ballan, passerà professionista tra le fila del GreenTeam.
Da martedì 17 a venerdì 20 agosto il team sarà al via della storica corsa a tappe francese.
201 iscritti alla vigilia di Ferragosto a pedalare, correre o camminare sui 6700 metri che separano Velate al Campo dei Fiori di Varese.
Il siciliano: “E’ stato un grande onore averti come compagno e rivale”.
Le parole del neozelandese che passa dal Team Jumbo-Visma al team emiratino.
Nella lista dei 6 atleti convocati del CT Marino Amadori anche Luca Colnaghi, innesto 2022 del team Bardiani CSF Faizanè.
Le parole del ciclista sardo, dopo il secondo posto alla Vuelta di Burgos.
Dal 10 al 14 agosto saranno 5 le tappe, con 6 formazioni del World Tour impegnate, oltre a vari team professionali.
Grande soddisfazione per la Bardiani CSF Faizanè.
“Arrivo nella formazione emiratina pieno di entusiasmo e con il desiderio di lavorare duro” ha sottolineato.
Il CT della Nazionale di Cross Country: “Le Olimpiadi sono andate male. Dobbiamo lavorare di più e riscattarci in Val di Sole”.
Contratto di cinque anni che lo porterà a vestire i colori della formazione emiratina fino al 2027.
Cassani a un passo dall’addio. Il successore potrebbe essere Bramati e non Bugno.