Le sessioni serali nel tennis: tra spettacolo e salute dei giocatori

Le sessioni notturne attirano pubblico e investimenti, ma i giocatori sollevano preoccupazioni.

Il fascino delle partite serali

Negli ultimi anni, le sessioni serali nei tornei di tennis hanno guadagnato sempre più attenzione, attirando un vasto pubblico e generando significativi investimenti da parte delle emittenti televisive. Queste partite, che si svolgono sotto le stelle, offrono un’atmosfera unica e coinvolgente, trasformando il tennis in un evento serale che può attrarre anche coloro che non seguono abitualmente il circuito.

Tuttavia, dietro questo fascino si nascondono problematiche che meritano di essere esplorate.

Le preoccupazioni dei giocatori

Nonostante l’appeal delle partite serali, molti giocatori esprimono preoccupazioni riguardo alle condizioni di gioco e al loro benessere. Le temperature più basse e l’umidità possono influenzare le prestazioni, rendendo il campo più lento e difficile da affrontare.

Inoltre, le partite che si protraggono fino a notte fonda possono compromettere il recupero fisico dei giocatori. Dopo un match che termina a mezzanotte, il tempo per recuperare è drasticamente ridotto, costringendo gli atleti a ritmi di vita poco salutari. La mancanza di sonno e il rischio di infortuni sono temi ricorrenti nelle dichiarazioni di molti professionisti.

Le opinioni contrastanti

Il dibattito si intensifica quando si ascoltano le opinioni di figure di spicco nel mondo del tennis. Amelie Mauresmo, direttrice del Roland Garros, ha difeso le sessioni notturne, affermando che, da giocatrice, avrebbe apprezzato l’opportunità di competere in queste condizioni. Tuttavia, atleti come Coco Gauff e Iga Swiatek hanno sollevato voci critiche, sottolineando l’importanza del sonno e della salute. Gauff ha dichiarato che sarebbe nel migliore interesse dello sport evitare partite che iniziano o finiscono in orari estremi, mentre Swiatek ha evidenziato come il riposo sia fondamentale per le prestazioni. Anche Novak Djokovic ha espresso il suo disappunto riguardo alla gestione delle partite notturne, suggerendo che ci siano margini di miglioramento nella programmazione.

Le regole e il futuro delle sessioni serali

Nonostante le preoccupazioni espresse dai giocatori, i tornei continuano a puntare sulle sessioni serali. La nuova regola ATP stabilisce che le partite possono iniziare dopo le 23 solo con l’accordo dei giocatori e l’intervento del supervisor, ma negli Slam queste normative non si applicano. Ciò solleva interrogativi su come verranno gestite le partite a Parigi quest’anno, specialmente alla luce delle recenti polemiche. La tensione tra l’esigenza di attrarre pubblico e investimenti e la salute dei giocatori è destinata a rimanere un tema caldo nel dibattito sul futuro del tennis.

Roger Hinojo ha affermato: “Dopo tanto impegno e sacrifici, finalmente si cominciano a vedere i risultati.”

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