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Una vittoria di carattere
Elisabetta Cocciaretto ha dimostrato il suo valore nel mondo del tennis, conquistando una vittoria significativa agli Internazionali d’Italia. La marchigiana ha affrontato la numero 38 del ranking WTA, Elina Avanesyan, in un match che ha messo in luce le sue migliori qualità.
Con un punteggio finale di 6-2, 4-6, 6-1, Cocciaretto ha mostrato un tennis aggressivo e strategico, capace di mettere in difficoltà la sua avversaria fin dalle prime battute.
Strategia e determinazione
Il match si è svolto sul Campo 12 del Foro Italico, dove il sole primaverile romano ha fatto da cornice a una partita intensa.
Cocciaretto ha iniziato con un break immediato, stabilendo subito il ritmo del primo set. La sua abilità nel variare il gioco, alternando colpi profondi a improvvise accelerazioni, ha messo in crisi Avanesyan, che ha faticato a rispondere. Il primo set si è chiuso con un netto 6-2, ma la reazione della giocatrice armena non si è fatta attendere.
Resilienza e preparazione per il futuro
Nel secondo set, Avanesyan ha alzato il livello di gioco, riuscendo a strappare il servizio a Cocciaretto nel decimo game e chiudendo il parziale sul 6-4. Questo momento avrebbe potuto segnare un crollo per la marchigiana, ma Cocciaretto ha dimostrato una maturità sorprendente, riprendendo il controllo nel set decisivo. Con un dominio assoluto, ha chiuso il terzo set con un perentorio 6-1, lasciando l’avversaria senza possibilità di replica. Ora, Cocciaretto si prepara ad affrontare la numero due del mondo, Iga Swiatek, in un incontro che rappresenta un’importante opportunità per testare il suo livello di gioco.
Nel frattempo, la giovane Arianna Zucchini ha dovuto arrendersi alla potente canadese Victoria Mboko, subendo una sconfitta con il punteggio di 6-2, 6-3. Nonostante un inizio promettente, Zucchini non è riuscita a mantenere il vantaggio e ha visto l’avversaria prendere il controllo del match. La sfida di Cocciaretto contro Swiatek sarà un banco di prova cruciale per il futuro della tennista marchigiana.