Scacchipugilato, l’italiano Nicolò Tiraboschi è il campione del mondo

Nicolò Tiraboschi, chi è il giovane italiano vincitore del titolo mondiale di scacchipugilato nella categoria 65 kg.

A Riccione si sono tenuti i campionati mondiali di Scacchipugilato. Nella categoria 65 kg un italiano, Nicolò Tiraboschi ha vinto il titolo mondiale. Scopriamo chi è l’atleta italiano che deterrà il titolo per i prossimi anni.

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Scacchipugilato, l’italiano Nicolò Tiraboschi è campione del mondo categoria 65 kg

Nicolò Tiraboschi è il nuovo campione del mondo di Scacchipugilato nella categoria 65 kg, il ventitreenne bergamasco ha sbaragliato l’agguerrita concorrenza riuscendo a vincere il titolo più ambito.

I mondiali si sono tenuti per la prima volta in Italia dal 28 ottobre al 2 novembre e proprio nella giornata conclusiva Tiraboschi ha sfidato l’altro finalista, il francese Tony Infantino.

La sfida è terminata agli scacchi quando Infantino ha deciso di abbandonare ad un passo dallo scacco matto. Tiraboschi infatti nasce come scacchista, terreno dove si era già fatto notare divenendo tra gli altri anche campione italiano.

Complice la pandemia da Covid-19 che lo ha tenuto lontano dalla scacchiera nel periodo di maggior possibilità di progressione ha scelto questa strada alternativa ed i risultati si sono visti quasi subito.

Questa medaglia d’oro ha un doppio valore oltre ad essere stata vinta in casa è anche la prima assegnata per la categoria ai campionati del mondo.

Si tratta quindi di un qualcosa di storico per lo sport degli Scacchipugliato che chissà, magari grazie a questo bel risultato potrà avere appeal anche su altri giovani che si avvicinerebbero così a questa disciplina poco conosciuta.

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Tiraboschi, il secondo bergamasco vincitore

L’impresa di Nicolò non è la prima per la città di Bergamo che aveva già potuto godere di un suo cittadino campione mondiale di Scacchipugilato, ovvero Daniele Rota.

Per entrambi il primo amore è stato quello degli scacchi e poi la curiosità di questo sport che è in grado di unire due discipline così diverse gli ha fatti appassionare agli Scacchipugilato.

Ora per Tiraboschi la meritata gioia per il traguardo raggiunto e poi di nuovo concentrato con gli allenamenti perché arriverà il momento di difendere il titolo di categoria ai prossimi campionati iridati.

Questa vittoria di sicuro è positiva per il movimento italiano che pur non godendo delle luci della ribalta di altri sport professionistici è in grado di attrarre l’attenzione di atleti che potrebbero un giorno entrare nella nazionale.

In effetti questo sport non è molto popolare nel nostro paese e ciò fa sì che non vi sia molta eco mediatica, sicuramente questo successo ottenuto in casa può far cambiare la situazione.

Solitamente lo Scacchipugilato viene praticato da persone che hanno già esperienza come scacchisti o come pugili con buone doti da scacchisti e di conseguenza se non si posseggono queste doti è anche difficile che lo si possa conoscere.

Per Tiraboschi gli scacchi non sono mai stati un problema, l’aver dovuto affrontare la boxe per la prima volta nel 2022 è stata un’esperienza si difficile ma davvero fruttifera perché dopo un solo anno è già sul tetto del mondo.

Scritto da Filippo Imundi
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