Torneo Kim e Liù 2025: tutto pronto per l’evento giovanile al Foro Italico

È tutto pronto per l’edizione 2025 del Torneo Kim e Liù, il più atteso evento giovanile di taekwondo che, come ogni anno, animerà il Foro Italico di Roma. 

Organizzato dalla FITA – Federazione Italiana Taekwondo, l’appuntamento avrà luogo dal 30 al 31 maggio, coinvolgendo bambini tra i 6 e gli 11 anni provenienti da ogni angolo d’Italia, confermandosi come un punto di riferimento non solo sportivo ma anche formativo a livello internazionale.

Questo torneo rappresenta molto più di una semplice competizione: è un’occasione per mettere in luce il talento dopo mesi di impegno e sacrificio in palestra in un contesto prestigioso e colmo di storia.

Il più grande torneo europeo dedicato ai bambini

​​Il Torneo Kim e Liù si distingue da tutte le altre competizioni giovanili europee per numeri, organizzazione e impatto mediatico. È oggi considerato uno tra i più importanti eventi di taekwondo riservato ai bambini a livello continentale, con una formula sempre più consolidata anche in virtù del fatto della crescita esponenziale del livello tecnico giovanile. L’impegno della Federazione Italiana Taekwondo è quello di costruire un ambiente in cui ogni bambino possa esprimersi al meglio, a prescindere dal risultato agonistico.

L’intero torneo è pensato per offrire a giovani atleti e alle loro famiglie un’esperienza sportiva coinvolgente in uno dei poli più prestigiosi al mondo. Un luogo che ha già ospitato grandi eventi internazionali di taekwondo con i migliori atleti del panorama mondiale, come il Roma Grand Prix, pronto a tornare protagonista anche nel 2026 e 2027 dopo il successo delle edizioni passate.

I numeri dell’edizione 2025

Dopo il successo dell’edizione 2024, che aveva registrato oltre 1.800 presenze, le aspettative per il 2025 sono ancora più ambiziose.

Secondo le prime stime ufficiali, il numero di piccoli atleti sarà in crescita rispetto all’anno precedente, pronti a gareggiare sui campi nel villaggio che sarà allestito al Foro Italico, accompagnati da circa 220 società sportive in rappresentanza di tutte le regioni italiane.

Un segnale forte della capillarità e vitalità della rete FITA, che con questo evento consolida ulteriormente la volontà di puntare forte sui giovani. Il Kim e Liù rappresenta quindi anche un importante momento di sintesi tra le diverse realtà locali, un’occasione di confronto e condivisione nel segno del taekwondo.

Il progetto “Kim e Liù: crescere insieme”

Alla base del torneo c’è un progetto educativo territoriale più ampio, intitolato “Kim e Liù: crescere insieme”. Si tratta di un’iniziativa che, parallelamente alle attività agonistiche, promuove da anni in tutta la penisola lo sviluppo emotivo e valoriale dei piccoli atleti. Attraverso cinque tappe territoriali — Nord Est, Nord Ovest, Centro, Sud e Isole — il progetto mira a coinvolgere anche le aree più periferiche, offrendo ai più piccoli un’esperienza sportiva formativa e inclusiva.

Negli anni, il progetto ha integrato attività psicopedagogiche, momenti di formazione per genitori, società sportive e tecnici, laboratori tematici e incontri con esperti. L’obiettivo dichiarato è quello di usare lo sport come leva per la crescita globale del bambino, nel corpo e nella mente.

In quest’ottica, emerge sempre più l’importanza di combinare correttamente allenamento e alimentazione, due aspetti fondamentali per un sano sviluppo, come dimostrano molte esperienze recenti nel mondo sportivo.

I dati raccolti dalla FITA in questi ultimi anni confermano l’efficacia del programma: l’esperienza dei torni territoriali e di quello nazionale ha avuto un impatto positivo non solo sulle performance sportive, ma anche sulla fiducia, sulla socializzazione e sulla consapevolezza dei partecipanti. In un’epoca in cui lo sport giovanile è spesso trascurato, il progetto rappresenta un modello virtuoso.

L’evento nell’evento: attività collaterali e intrattenimento

Il Torneo Kim e Liù è anche una grande festa dello sport. Accanto agli incontri ufficiali, infatti, l’evento propone una ricchissima offerta di attività collaterali pensate per coinvolgere non solo i piccoli atleti ma anche le famiglie e il pubblico presente.

Tra esibizioni di alto livello, giochi interattivi, aree relax, laboratori educativi e incontri con campioni della nazionale italiana, ogni spazio relativo al Foro Italico sarà animato da momenti di intrattenimento. Sarà una vera e propria festa del taekwondo giovanile, che acquisterà ancora più significato grazie alla presenza di testimonial d’eccezione, come gli olimpici Vito Dell’Aquila e Simone Alessio. Insieme ai giovani atleti, rivivranno le emozioni delle loro prime gare proprio in occasione delle prime edizioni del Kim e Liù, condividendo racconti di passione, sacrificio e sogni diventati realtà.

Il villaggio del Foro Italico diventerà così un luogo in cui la competizione lascia spazio alla scoperta, all’entusiasmo e al sogno di emulare i propri idoli. Un ambiente che rispecchia perfettamente i valori promossi dalla Federazione Italiana Taekwondo, sempre più orientata a coltivare i futuri campioni attraverso eventi sempre più competitivi da cui emergono i giovani talenti.

Quando lo sport forma e ispira

Il Torneo Kim e Liù 2025 rappresenta un appuntamento imperdibile per il taekwondo giovanile italiano, unendo competizione, formazione e divertimento in un contesto unico come il Foro Italico.

Grazie all’impegno della FITA, l’evento non solo celebra i giovani talenti, ma promuove anche i valori fondamentali dello sport e dell’inclusione. Con una partecipazione record attesa e un ricco programma di attività collaterali, il torneo si conferma come un modello virtuoso nel panorama sportivo europeo, offrendo ai piccoli atleti un’esperienza indimenticabile che va oltre la semplice gara.

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