Il complessivo valore dei marchi dei 15 club che hanno partecipato alla Serie A 2020-21 sul mercato Italia raggiunge quota € 23,3 milioni con un valore medio per club di € 1,55 milioni. Il valore è pari al 21% del fatturato complessivo del sistema Serie A quantificato da Deloitte, nella stagione agonistica 2019/20, in € 110 milioni.
La classifica del “brand value” è diversa da quella di campionato perché legata, oltre che ai risultati agonistici, alla tradizione e, in maniera crescente, alle strategie e ai piani di marketing attuati dalle singole associate.
I dati emergono da uno studio realizzato StageUp Srl (tra le realtà di riferimento nel mercato delle ricerche e dell’advisoring nello sport) e il partner FiBo Spa (la finanziaria che vede tra i suoi soci i più importanti player del sistema cooperativo di Bologna), società con cui la Lega Basket Serie A ha raggiunto un accordo per permettere alle sue associate di accedere a condizioni preferenziali al servizio di valutazione del proprio marchio cogliendo le opportunità offerte dall’art.
110 del “Decreto Legislativo Agosto” (DL 104/2020) che, solo per l’esercizio 2020/21, consente la rivalutazione dell’asset a condizioni fiscali fortemente scontate con l’obiettivo di incentivare la patrimonializzazione dei club.