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Chi è Ionut Radu: tutto sul portiere rumeno

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Considerata la positività di Samir Handanovic sembrava essere il suo momento, ma Ionut Radu è costretto ad aspettare ancora. Infatti, a causa dei molti positivi al Covid in casa Inter, l’ATS ha rinviato Inter-Sassuolo. Il portiere rumeno, secondo del numero 1 neroazzurro, era pronto a scendere in campo nella partita di domenica, ma le positività di De Vrij e Vecino gli hanno scombussolato i piani.

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Chi è Ionut Radu

Ionut Andrei Radu nasce a Bucarest, capitale rumena, nel 1997. Si appassiona fin da subito al calcio e cresce sportivamente nelle tre società della capitale, il Viitorul, lo Steaua e la Dinamo Bucarest. Alla fine del 2013, la Pergolettese lo ingaggia, ma il soggiorno a Crema termina anzitempo. Infatti, al termine della stagione 2013-2014, il portiere rumeno attira l’attenzione dell’Inter, che lo mette sotto contratto.

Approdato nel capoluogo lombardo, Radu si mette in luce e si guadagna il posto da titolare tra i pali della Primavera dell’Inter. Promosso in prima squadra nel 2016, si accasa come terzo portiere alle spalle di Handanovic e Carrizo.

Il valzer di prestiti e il rientro a Milano

Nel luglio del 2017, l’Inter lo cede in prestito all’Avellino, squadra che allora militava in Serie B. Con gli irpini raccoglie 22 presenze e permette alla squadra di conquistare la salvezza. Rientrato a Milano, la società neroazzurra lo gira nuovamente in prestito (con diritto di riscatto e di ricompra a 12 milioni), questa volta al Genoa. Tra le fila rossoblù si mette in mostra e si guadagna la titolarità a discapito di Federico Marchetti. Con i grifoni raccoglie 50 presenze e si conquista la chiamata dell’Inter, che lo riacquista definitivamente e lo lascia in prestito alla squadra ligure.

Nell’inverno 2020, però, il Genoa riacquista Mattia Perin, in prestito dalla Juventus, relegando Ionut Radu al ruolo di secondo portiere. Il portiere rumeno si trasferisce quindi – sempre in prestito – al Parma, dove rimane fino a fine stagione come backup di Luigi Sepe. Al termine della stagione 2019-2020, torna definitivamente all’ovile. L’Inter decide di puntare sul portiere cresciuto nel vivaio di casa, offrendogli il posto da vice-Handanovic. La società neroazzurra, che si sta muovendo per il dopo Handanovic, potrebbe esordire la prossima stagione non solo con una nuova divisa e un nuovo sponsor, ma anche con un nuovo portiere.

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