Stiramento muscolare: che cos’è, da cosa è causato e come prevenirlo

Lo stiramento muscolare è una lesione di media gravità, la quale vede i fasci muscolari sottoposti a un allungamento superiore alla norma, il quale, pur non portando alla rottura, causa un'alterazione del tono muscolare

Tra le lesioni che possono interessare i muscoli rientra lo stiramento, detto, in termini medici, elongazione. Meno grave di uno strappo e più di una contrattura, lo stiramento muscolare è un problema che interessa, in modo particolare, gli sportivi, sia amatoriali sia professionisti, e può colpire qualsiasi fascia muscolare, sebbene in genere si presenti a livello di gambe e braccia.

Ricorrendo a rimedi di automedicazione, come la schiuma cutanea Dicloreum un pronto intervento contro dolore e infiammazione, il soggetto colpito può ritrovare in poco tempo un buon livello di benessere; ciononostante, è importante ricordare che, in presenza di uno stiramento, per evitare che degeneri in uno strappo, è indispensabile interrompere l’attività fisica e lasciare riposare la zona colpita, evitando qualsiasi sforzo per una o due settimane, anche in base alla gravità del danno subito.

Nel caso in cui il problema non scomparisse o in presenza di sintomi più o meno gravi, è necessario rivolgersi il prima possibile al proprio medico curante, al fine di accertarsi che non si siano verificati strappi dei fasci muscolari. Il parere del medico può inoltre aiutare a individuare una terapia anche in presenza di un normale stiramento. In questo articolo analizzeremo le caratteristiche degli strappi muscolari e spiegheremo da cosa possono essere causati e cosa fare per prevenirli.

Stiramento muscolare: che cos’è

Lo stiramento muscolare è una lesione di media gravità, la quale vede i fasci muscolari sottoposti a un allungamento superiore alla norma, il quale, pur non portando alla rottura, come invece avviene in presenza di uno strappo, causa un’alterazione del tono muscolare.

Nel momento in cui ci si rende conto di aver subito uno stiramento, è necessario interrompere immediatamente l’attività fisica o l’allenamento, al fine di non peggiorare la situazione.

Sintomi più comuni

Il sintomo tipico dello stiramento è il dolore improvviso, acuto e intenso, associato a spasmi muscolari. Diversamente da quanto avviene con lo strappo, non si presentano ematomi o gonfiori localizzati, e la parte colpita può essere mossa, in quanto il muscolo rimane intatto.

Cause più frequenti

Lo stiramento muscolare ha generalmente luogo quando chi pratica attività fisica o sportiva non prepara in modo adeguato il muscolo attraverso esercizi di riscaldamento. Questo aspetto risulta determinante soprattutto quando il soggetto prevede lunghe e intense sessioni di esercizi.

Tra gli altri fattori che possono favorire la comparsa di stiramenti rientrano:

  • microtraumi ripetuti;
  • calzature inadatte all’attività svolta;
  • poca attenzione agli esercizi di stretching;
  • problemi posturali;
  • condizioni ambientali non favorevoli;
  • problemi muscolari o articolari preesistenti.

Come prevenire gli stiramenti muscolari

Alcuni semplici accorgimenti possono aiutare a ridurre il rischio di stiramenti muscolari e altre lesioni derivanti dall’esercizio fisico. Tra quelli più utili rientrano:

  • la scelta delle calzature più adatte al tipo di attività che si andrà a svolgere;
  • la giusta durata della sessione di riscaldamento, da effettuarsi prima di iniziare l’allenamento;
  • il rispetto dei tempi di recupero necessari per ripristinare la corretta funzionalità dei muscoli;
  • il mantenimento della postura corretta.

Molto importante, inoltre, evitare di sottoporre il corpo a sforzi eccessivi e superiori alle proprie capacità e preparazione fisica.

Lascia un commento

Il patrimonio di Javier Zanetti: quanto possiede la leggenda interista?

Paolo Ziliani, chi è l’ex calciatore e giornalista antijuventino? L’arresto in Portogallo e il rapporto con Montero