Il club ha fatto una scommessa vincente con l’acquisto di Julián Álvarez, versando 75 milioni di euro più 15 milioni in bonus. Il suo obiettivo era trasformare l’attaccante argentino in un giocatore di riferimento, capace di influenzare le partite e di essere decisivo nelle competizioni importanti.
E lo ha dimostrato ampiamente. Attualmente, il vincitore della Coppa del Mondo ha collezionato 26 reti in tutte le competizioni, di cui 14 in campionato, sette in Champions League e cinque in Coppa del Re. Inoltre, ha contribuìto con cinque assist, dimostrando così la sua versatilità nel gioco.
L’argentino ha eguagliato il suo record personale di gol, raggiungendo il totale di 26 reti che aveva fatto nel 2021 con il River Plate. L’arrivo di Álvarez ha rappresentato una svolta per la squadra, che vede in lui un giocatore fondamentale, apprezzato dai compagni e dai tifosi, oltre ad avere un contratto fino al 2030, il che implica che sarà centrale nella futura costruzione dell’Atlético di Madrid. In questo contesto, egli si afferma come il successore di Antoine Griezmann, sia simbolicamente che nella pratica, avendo già superato i 25 gol realizzati dal francese nella sua prima stagione.
Simeone ha lodato le prestazioni di Álvarez, affermando che “sta vivendo una stagione eccezionale. Lo abbiamo cercato, e avevamo bisogno di un giocatore con queste caratteristiche”. Dopo la partita recente, il tecnico ha aggiunto che, nonostante le buone prestazioni dell’argentino, la squadra si aspetta sempre di più da lui, stimolandolo con il confronto con Lewandowski, evidenziando le aspettative elevate che ci sono per il finale di stagione.
RAGGIUNGERE IL ‘TOP-5’ STORICO DELL’ATLÉTICO
Attualmente, si parla dell’esplosione realizzativa più significativa dalla venuta di Radamel Falcao, durante la sua prima stagione con il Cholo in panchina. Il centravanti colombiano realizzò 36 reti nell’annata 11/12, un numero straordinario per il suo debutto. Sebbene a Julián Álvarez possa non bastare il tempo per superare il ‘Tigre’, ha comunque la possibilità di entrare nella classifica dei primi cinque marcatori della storia del club. Al momento, è vicino a raggiungere Salva Ballesta, il sesto nella storia, che ha segnato 27 gol nella stagione 00/01. Inoltre, potrebbe avvicinarsi a Christian Vieri, che occupa il quinto posto con 29 reti nella stagione 97/98; è distante solo tre gol da lui, quindi la cosa appare realizzabile. Difficile invece sembrerebbe superare il record di Hasselbaink (35 gol nella stagione 99/00), Falcao (36 nella 11/12) o il primato di Pruden, che ha segnato 46 volte nella stagione 40/41.