Il tempo passa rapidamente. Il club Athletic si prepara ad avviare domani la pretemporada 2025-26, suddiviso in due squadre e senza la presenza dei giocatori internazionali. Un gruppo rimarrà nel centro sportivo per sottoporsi ai controlli medici necessari, mentre l’altro si dirigerà sui campi all’aperto di Lezama per la sessione di allenamento iniziale.
Alle spalle ci saranno 44 giorni di riposo, dopo aver concluso la passata stagione con risultati soddisfacenti: quarti in campionato e qualificazione per la Champions League, oltre a essere semifinalisti in Europa League. Ernesto Valverde, che inizia la sua decima stagione alla guida della squadra in tre diversi periodi, si appresta a dare forma a un’annata ricca di speranze, con il ritorno dopo undici anni nella prestigiosa competizione europea per club, ma anche con un calendario impegnativo che include altri tre tornei: Liga, Coppa e Supercoppa d’Arabia Saudita.
Il tecnico ha a disposizione una selezione di giocatori ampia. Attualmente, dispone di 30 calciatori della prima squadra, in attesa della cessione di Julen Agirrezabala al Valencia in prestito. Inoltre, potrebbe contar su qualche elemento della seconda squadra, come in altre stagioni. Della rosa precedente, 22 atleti continuano: in questo momento sono presenti il portiere di Renteria e il suo compagno di ruolo Unai Simón; i difensori Lekue, Gorosabel, Yeray, Paredes, Vivian, Yuri e Adama; i centrocampisti Prados, Galarreta, Vesga e Jauregizar e gli attaccanti Iñaki Williams, Djaló, Sancet, Unai Gómez, Canales, Nico Williams, Berenguer, Maroan e Guruzeta.
Sette giocatori rientrano dalle loro rispettive cessioni: Padilla, proveniente dai Pumas messicani, è stato richiamato per sostituire Agirrezabala, che non ha preso parte all’amichevole contro il Leganés. Anche Hugo Rincón (Mirandés), Vencedor (Racing), Adu Ares (Zaragoza), Nico Serrano (Sporting), Martón (Albacete) e Urko Izeta fanno ritorno, con quest’ultimo che ha ottenuto il rinnovo fino al 2027 grazie alle sue ottime prestazioni con la squadra di Burgos; lui si unirà alla preparazione estiva con Txingurri.
Domani, tuttavia, ci sarà solo un nuovo volto nelle strutture della squadra: Robert Navarro, che ha firmato fino al 2030 dopo aver lasciato il Mallorca a parametro zero. Con lui, il tecnico avrà a disposizione quattordici attaccanti, con la linea offensiva nuovamente molto affollata come in passato. Sono tre i giocatori disponibili per la fascia destra (Iñaki Williams, Djaló e Adu Ares), quattro per la posizione di trequartista (Sancet, Unai Gómez, Robert Navarro e Canales), tre per la fascia sinistra (Nico Williams, Berenguer e Nico Serrano) e quattro per il ruolo di centravanti (Maroan, Guruzeta, Martón e Izeta), sebbene alcuni di questi atleti possano anche ricoprire ruoli diversi.
Le incertezze, invece, riguardano la difesa, che presenta il maggior numero di criticità. La linea centrale è la più fragile, contando solo su tre difensori: Yeray, Vivian e Paredes, e con quattro competizioni in vista è urgente l’arrivo di un quarto giocatore per rinforzare questa zona.
Per quanto riguarda Aymeric Laporte, il club è interessato al suo ritorno, ma al momento l’Al Nassar ha messo in attesa la trattativa fino a ricevere il parere del nuovo allenatore, Jorge Jesús. Un’altra possibilità è rappresentata da Unai Egiluz, reduce da un prestito al Mirandés; tuttavia, il difensore ha concluso il suo contratto con l’Athletic lo scorso 30 giugno e, al momento, Ibaigane non ha comunicato alcuna informazione riguardo a un eventuale rinnovo, contrariamente a quanto accaduto per Izeta.
Un altro interrogativo riguarda il terzino destro, con la possibilità di un ritorno di Jesús Areso, il cui riscatto è fissato a 12 milioni di euro. Il giocatore navarro ha già effettuato le visite mediche con l’Osasuna venerdì scorso, tuttavia la società ha ormai accettato l’idea che non proseguirà, visto che non ha risposto alle proposte di rinnovo del contratto. Solo col passare del tempo si potranno chiarire tutte queste incognite.