Oggi, il giorno che avrebbe segnato il 75esimo compleanno del attaccante asturiano Enrique Castro ‘Quini’, una statua è stata posta nei pressi dello stadio El Molinón. L’opera d’arte, creata dall’artista Carlos García, è stata introdotta a mezzogiorno in presenza dei familiari, ex colleghi, e molteplici rappresentanti politici e di organizzazioni sportive e sociali di Gijón.
La scultura ritrae l’attaccante con il suo tipico gesto di alzare un pugno dopo aver segnato un gol, ispirato da una fotografia scattata dal fotografo dell’agenzia EFE, José Luis Cereijido, durante una partita tra il Sporting e l’Hércules il 17 novembre 1985, durante la quale Quini ha segnato due gol.
Questa immagine è stata scelta dopo aver respinto un’idea iniziale che avrebbe raffigurato un gol a volo di Quini a Vallecas, immortalato in una foto di Ubaldo Puche. Carlos García è l’artista di molte opere d’arte in città, come i busti di Anselmo López, uno dei fondatori dello Sporting, e del prete José María Bardales. Tuttavia, la sua opera più famosa rimane il busto del suo cognato, l’attaccante portoghese Cristiano Ronaldo, collocato all’aeroporto di Madeira. La scultura di Quini è in bronzo e il suo costo di 121.000 euro è stato coperto dal Comune di Gijón dopo che una raccolta di fondi pubblica non è andata a buon fine. García ha sottolineato che voleva che la scultura non fosse solo “bronzo”, ma che trasmettesse “emozione e sentimento”. La sindaca di Gijón, Carmen Moriyón, ha affermato che “parlare di Quini è parlare di Gijón e dell’Asturia, della grandissima persona che era”, descrivendo Quini come una “leggenda”.
“Essere tifoso dello Sporting è un onore, essere un fan di Quini dovrebbe essere un dovere”, ha concluso il sindaco, ringraziato sia dalla famiglia che dallo scultore per il suo contributo alla realizzazione del monumento. Mari Nieves Cañada, la vedova di Quini, ha ringraziato per l’omaggio a nome della famiglia e si è rivolta ai suoi nipoti dicendo: “Non avete potuto godervi vostro nonno, ma ora avete un posto dove ricordarlo”. Tra il pubblico presente all’evento vi erano quasi tutti i compagni di squadra di Quini come Juan Carlos Ablanedo, Eloy, Joaquín, Ferrero, Eraña, Redondo e perfino Dani, esterno dell’Athletic de Bilbao e stretto amico, che ha partecipato all’evento. L’FC Barcelona, squadra in cui Quini ha giocato dal 1980 al 1984, è stato rappresentato da Iván Iglesias, ex giocatore del club tra il 1993 e il 1996. Iglesias ha iniziato la sua carriera allo Sporting, dove ha giocato in due fasi diverse.