Dopo aver giocato le prime tre partite in trasferta, la Real giocherà nuovamente in casa. L’allenatore si è mostrato entusiasta di entrare nella routine e ha dichiarato: “Avevamo voglia, non solo perché era la nostra prima partita a casa, ma anche perché i tre viaggi erano stati molto intensi e stancanti”.
Parlando del ritorno a Zubieta, ha detto: “Ho avuto la possibilità di venire qui come allenatore ospite e ho sempre detto che giocare nel nord è molto bello. Non vedo l’ora di accogliere i nostri tifosi. Inoltre, il club ci dà l’opportunità di giocare nel campo uno”.
Sánchez Vera ha parlato dell’ultimo match contro il Levante, dicendo che non era solo importante per la vittoria, ma anche per iniziare una tendenza positiva: “Diciamo l’altro giorno che si, avevamo (in senso positivo) quella fretta di vincere la prima partita. Penso che abbiamo fatto un ottimo secondo tempo, giocando in avanti, rubando velocemente, essendo verticali, trovando occasioni e difendendo molto bene contro un Levante che l’anno scorso ha giocato la Champions”.
Per quanto riguarda la partita di domenica contro il Badalona, ha detto: “È una squadra molto difficile da affrontare. L’anno scorso hanno avuto un buon inizio di stagione, anche se poi hanno avuto un calo e hanno finito per soffrire. Hanno iniziato molto bene la stagione, con un pareggio fuori casa e due vittorie in casa contro il Levante e il Madrid, quarto e quinto l’anno scorso. È una squadra che corre molto ed è molto difficile da affrontare”.
Parlando del lavoro che le giocatrici txuri urdin dovranno svolgere, ha aggiunto che devono essere attente come nell’ultima partita: “Dobbiamo fare come l’altro giorno, saper giocare in una partita dove la Real probabilmente dominerà, ma ogni perdita o recupero potrebbe danneggiarci. Dobbiamo essere intelligenti per giocare negli spazi che vogliamo e fare in modo che la partita sia più a nostro favore che a favore delle avversarie”.
Oltre ai risultati, Sánchez Vera ha manifestato la sua gratitudine verso il gruppo e la loro disponibilità: “Tutti noi stavamo attraversando un periodo di adattamento. Sono felice di ciò che vedo, dell’atteggiamento, del cambiamento di abitudini; penso che stiamo raggiungendo obiettivi significativi. Ad esempio, la squadra ha avuto tre allenamenti che sono stati i tre migliori di tutti quelli che abbiamo mai fatto”.