I nuovi acquisti dell’Athletic sono solo una questione di tempo

I nuovi acquisti effettuati dal Athletic durante l’estate scorsa sembrano non avere un impatto significativo nelle formazioni della squadra. Finora, il loro coinvolgimento è stato piuttosto marginale. Valverde, in altre parole, non ha fatto molto affidamento su di loro fino ad ora.

I numeri parlano chiaro.

Djaló, Gorosabel e, in extremis, Nuñez sono arrivati a Lezama rispettivamente da Braga, Alavés e Celta. Tuttavia, non erano le uniche facce nuove nella rosa rispetto alla stagione passata, poiché anche Padilla e Adama, fino a quel momento nel settore giovanile, hanno fatto il salto.

Martón e Nico Serrano sono tornati a Lezama dopo aver concluso le loro esperienze in prestito al Mirandés e al Racing di Ferrol, mentre Canales ha fatto il suo esordio contro il Sevilla.

Una rapida analisi delle statistiche dell’Athletic nelle prime nove giornate di Liga e nelle due di Europa League mostra chiaramente il limitato contributo della maggior parte dei giocatori menzionati nelle scelte dell’allenatore. Nico Serrano, in particolare, insieme all’infortunato Unai Simón, è l’unico che non ha ancora avuto occasioni sia in campionato sia in Europa. Martón, invece, ha giocato 19 minuti nella terza giornata contro il Valencia, lo stesso tempo che ha avuto Canales nel suo debutto.

Padilla ha tenido más minutos de juego de lo previsto, especialmente tras la lesión inicial y posterior expulsión de Agirrezabala. En este momento, el portero está concentrado con la selección sub-23 de México y ha jugado en cinco de las nueve jornadas de la Liga, siendo titular en una ocasión tras la tarjeta roja que recibió su compañero en el partido contra el Sevilla en San Mamés. Por otro lado, Adama, también proveniente del Bilbao Athletic, ha estado en el equipo de inicio en tres encuentros del campeonato, aunque no ha logrado finalizar ninguno.

Meno tempo in campo del previsto
Además de las incorporaciones habituales de la cantera de Lezama, el club bilbaíno se reforzó durante el verano con Djaló, Gorosabel y Nuñez. La contratación de Djaló costó 15 millones de euros, mientras que Gorosabel se unió como agente libre tras su paso por el Alavés, y Nuñez volvió a Bilbao cedido desde el Celta.

Hasta ahora, el delantero ha disputado cinco partidos en Liga y uno en competiciones europeas. Solo ha sido titular en dos de esos encuentros y no ha logrado jugar los 90 minutos en ninguno de ellos. Su única contribución anotadora fue un gol en casa contra el Celta. Valverde lo ha probado tanto en posiciones de banda como de delantero centro, pero hasta el momento, los Williams, Guruzeta y Berenguer le han superado en tiempo de juego y participación.

Stranamente, Gorosabel ha avuto meno opportunità di giocare in termini di partite, ma il suo tempo in campo nella liga ammonta a 184 minuti, come quello di Djaló. La distinzione principale tra i due risiede nel fatto che il difensore ha preso parte a sole tre partite di campionato, partendo titolare in due di esse e completando l’intera sfida contro il Leganés. Per quanto riguarda la Europa League, Valverde lo ha schierato nel primo undici sia contro la Roma che nel match a San Mamés contro l’AZ, sebbene sia stato sostituito in entrambi i casi.

Da parte sua, Nuñez ha partecipato a due partite complete su un totale di nove nella liga, inclusi gli incontri con Leganés e Sevilla. In Europa, ha giocato solo gli ultimi dieci minuti della partita contro la Roma, subentrando a Vivian a causa di un infortunio al volto.

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