L’allenatore del Betis, Manuel Pellegrini, ha dichiarato che uno degli elementi fondamentali per ottenere la vittoria a Pamplona è stata la “pressione” inflitta su Osasuna mentre effettuavano il rinvio dalla propria porta. “Faccio un bilancio positivo. Abbiamo conquistato tre punti in un campo dove è difficile farlo.
La nostra prestazione è stata altalenante, con momenti sia buoni che meno buoni. I primi 30 minuti sono stati molto convincenti”, ha commentato Pellegrini riguardo quanto osservato a El Sadar. Il tecnico cileno ha sottolineato il grande impegno della squadra nonostante le assenze: “Non ci siamo soffermati a rimuginare su chi non c’era.
Chi era in campo ha saputo rispondere in un ambiente molto ostico”. Parlando di Chimy Ávila, autore del gol che ha regalato la vittoria al Betis, ha detto: “È un giocatore che si sacrifica molto e che deve focalizzarsi di più sul gioco. Questo gol sarà un ottimo stimolo per la sua autostima”. “La chiave del match è stata mettere pressione durante le loro uscite. Abbiamo recuperato molti palloni nella metà campo avversaria. Di solito Osasuna predilige il gioco lungo, ma oggi hanno cercato di impostare da dietro”, ha concluso.