Arturo Daudén Ibáñez non sarà più il direttore degli arbitri per LaLiga

Le modifiche nella struttura arbitrale interessano non solo la RFEF, ma anche LaLiga. Infatti, questo venerdì l’ex arbitro internazionale aragonese Arturo Daudén Ibáñez ha lasciato il suo incarico come responsabile arbitrale. La sua uscita avviene quattro anni dopo la sua assunzione, che aveva preso il posto di Antonio Jesús López Nieto, ora presidente del club di basket Unicaja.

Durante il suo mandato, Arturo Daudén ha fatto parte del Comitato di Designazione arbitrale del calcio professionistico, insieme all’ex presidente Luis Medina Cantalejo e al membro di consenso, Puentes Leira. Questi ultimi sono stati i responsabili delle nomine arbitrali per la Prima e la Seconda Divisione durante il suo mandato.

Inoltre, Francisco Soto, nominato presidente del Comitato Tecnico degli Arbitri mercoledì 2 luglio, ha già tracciato una strategia per i suoi prossimi passi nel ruolo di massimo responsabile dell’arbitraggio in Spagna. La sua effettiva integrazione al CTA avverrà il 14 luglio, poiché fino ad allora si dedicherà a chiudere alcune questioni legali con l’ufficio avvocati di Garrigues, riguardanti, tra l’altro, il trasferimento di clienti.

Nel frattempo, inizierà a mettere insieme il suo team di lavoro, che, come ha dichiarato durante la sua presentazione, non è ancora ufficialmente costituito.

Se prevede che il 22 luglio Fran Soto, qualora non ci siano cambiamenti, presenterà il suo nuovo team di lavoro, secondo quanto riferito da Mundo Deportivo. Questo gruppo, come già anticipato in precedenti articoli, porterà significative novità nella struttura arbitrale: non ci saranno più vicepresidenti e verranno introdotte nuove figure. In particolare, il nuovo responsabile delle relazioni istituzionali, che agirà come portavoce, sarà colui che gestirà i rapporti con i media, con l’obiettivo di scegliere un ex arbitro per questo ruolo.

Un’altra posizione chiave sarà quella del direttore tecnico, che avrà il compito di formare gli arbitri, e non meno importante sarà il direttore del VAR, destinato a sostituire Clos Gómez, licenziato la settimana scorsa, noto per aver introdotto questa tecnologia in Spagna. Anche il responsabile dell’Intelligenza Artificiale avrà un ruolo cruciale, poiché questa tecnologia assumerà sempre più rilevanza nel nuovo modello arbitrale.

La squadra si completerà con la figura dedicata all’arbitraggio femminile, dove sembra probabile la conferma di Yolanda Parga, insieme ai responsabili del calcio a 5 e del beach soccer. È interessante notare che proprio il 22 luglio è prevista una riunione della Commissione Arbitral tra la RFEF e LaLiga, la prima alla quale parteciperà Francisco Soto. Durante questo incontro potrebbero essere annunciati i membri della Commissione di Esperti, la cui creazione è stata concordata nel recente appuntamento dell’8 maggio, e potrebbero essere discussi temi come l’eliminazione parziale della territorialità e le modalità di ricusazione degli arbitri.

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