Bordalás ha espresso il suo rassegnato punto di vista dicendo che dovranno affrontare la competizione senza aver rispettato il minimo di 72 ore richiesto

José Bordalás, allenatore del Getafe, ha dichiarato venerdì in conferenza stampa che la sua squadra dovrà affrontare il Levante senza il riposo minimo di 72 ore, dopo la partita contro l’Alavés giocata mercoledì alle 19:00. Il team azulón scenderà nuovamente in campo per un altro match di Liga sabato alle 14:00 e il tecnico ha espresso la sua preoccupazione per il trattamento degli orari ricevuto dalla sua squadra dall’inizio della stagione.

“È chiaro che non è quello che avremmo sperato. Soria (il portiere del Getafe) lo ha detto a nome di noi tutti e del club. Non vogliamo giustificarci, ma è evidente che ci ritroveremo a competere senza aver rispettato le 72 ore minime richieste.

La nostra rosa è corta di giocatori. Dobbiamo concentrarci sul recupero psicologico dei ragazzi dopo questo impegno”, ha affermato. “Ci sono molte partite ravvicinate. I viaggi non lasciano tempo per nulla. Torniamo a competere e non sono solo i calciatori a sentirne il peso, anche gli allenatori. Ogni settimana apportiamo correzioni e rinforzi a quanto di buono è stato fatto. Questo è il nostro obiettivo, lavorare su ciò che è andato bene e sistemare quanto non ha funzionato. Adesso dovremo confrontarci con un avversario di altissimo livello e con ottimi giocatori”, ha proseguito. Nonostante ciò, ha sottolineato che la questione degli orari non verrà utilizzata come “giustificazione”, pur riconoscendo che il Getafe ha incontrato difficoltà nel gestire i tempi di recupero in questa fase del campionato. “Questa settimana è stata particolarmente difficile. Forse, da quando è iniziato il torneo, siamo stati il team più svantaggiato in questo aspetto. Dopo la partita contro il Celta, abbiamo dovuto giocare di lunedì e poi nuovamente di venerdì contro il Valencia. La settimana è stata intensa”.

L’Alavés ha goduto di un giorno di riposo in più dal momento che anche il Levante ha avuto lo stesso privilegio. Questo non passa inosservato. Ci impegneremo affinché ciò non si faccia sentire e che la squadra esprima al massimo il proprio potenziale, ha dichiarato. Riguardo al Levante, ha espresso gratitudine per i complimenti ricevuti dal suo allenatore, Julián Calero, il quale ha speso parole positive per Bordalás: “Riconosco il merito di tutti gli allenatori, senza eccezioni. Anche quello del Levante, che ha raggiunto la promozione. Sa quanto sia difficile. È un tecnico che ha iniziato dalle giovanili e merita di essere apprezzato. Gli auguro il meglio nella sua carriera”.

Inoltre, ha esaminato due atleti del Levante, Etta Eyong e Carlos Álvarez. Di Eyong ha detto che sin dai suoi tempi al Villarreal ha dimostrato di essere un buon calciatore, notando che il attaccante è “molto potente e determinato”. Riguardo a Carlos Álvarez, ha sottolineato quanto sia riuscito ad adattarsi rapidamente alla massima serie, “mostrando grande intelligenza”.

“Etta Eyong dimostra di avere voglia di emergere”, ha aggiunto. “Nonostante sia una squadra appena promossa, il Levante possiede ottimi giocatori e ci aspettiamo un incontro molto competitivo. Abbiamo fiducia nei nostri ragazzi. Sappiamo di dover essere solidi tra le mura di casa e di puntare a guadagnare il maggior numero di punti possibile”, ha proseguito. “Loro hanno molte qualità e contiamo di esprimere la nostra versione migliore, correggendo ciò che non ha funzionato nell’ultima gara casalinga e valorizzando gli aspetti positivi. Abbiamo fiducia totale nella squadra. I ragazzi sono motivati e determinati, speriamo di regalare una gioia ai nostri tifosi, che ci sosterranno in un clima entusiasta”, ha concluso.

Infine, ha parlato delle condizioni fisiche di Borja Mayoral, sottolineando che deve ancora raggiungere il suo massimo stato di forma per esprimersi al meglio: “Ne è consapevole. È cosciente dell’importanza di questa situazione. Lui e lo staff tecnico ne sono certi. In passato ha fatto un grande sforzo e deve lavorare per tornare alla sua versione migliore, per il suo bene e per quello della squadra. Abbiamo piena fiducia in Borja Mayoral”.

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