Manchester City ed Inter sono le protagoniste dell’imminente finale di Champions League in questo articolo analizzeremo la carriera dell’arbitro designato per questo importantissimo match così da capire che ruolo potrà avere nella gestione della partita.
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Manchester City Inter arbitro: chi è il direttore di gara della finale
L’arbitro designato dalla Uefa per la direzione della finale è il polacco Szymon Marciniak. Arbitro internazionale dal 2011. L’esordio in Champions League è avvenuto nell’ottobre 2012 e la direzione di un ottavo di finale è arrivata circa un anno e mezzo dopo, nel 2014.
Nel settembre 2014 ha diretto per la prima volta una partita di qualificazione per gli europei del 2016. Il debutto nella fase a gironi della Champions è avvenuto pochi giorni dopo, dove ha arbitrato il match valevole per la prima giornata tra Juventus e Malmoe.
Nell’aprile 2016 dirige la semifinale di andata d’Europa League tra Siviglia e Shaktar. Agli Europei di Francia 2016 dirige una partita della fase a gironi e poi l’ottavo di finale tra Germania e Slovacchia.
Ai mondiali del 2018 dirige due partite della fase a gironi, successivamente viene designato come quarto ufficiale per la finale di Europa League tra Olympique Marsiglia e Atletico Madrid.
Nei mondiali di Qatar 2022 ha diretto l’ottavo di finale e la finale tra Francia ed Argentina divenendo il primo arbitro polacco della storia a dirigere l’ultimo atto della competizione mondiale.
Il 22 maggio 2023 viene designato per la direzione della finale di Champions tra Manchester City ed Inter ma nei giorni successivi è emersa una polemica relativa alla sua presenza in una manifestazione politica di estrema destra in Polonia, si parlava quindi di una sua sostituzione che non è arrivata, venendo definitivamente confermato dalla UEFA lo scorso 2 giugno.
La speranza è che sia in grado di gestire la partita in maniera ottima, facendo giocare le squadre ma allo stesso tempo di stabilire il proprio ruolo fischiando solo quando è effettivamente necessario.
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Manchester City Inter arbitro: lo stipendio
Marciniak essendo un arbitro di livello Elite per la UEFA percepirà 6.000 euro per l’arbitraggio della finale in programma sabato.
Gli arbitri Elite hanno uno stipendio per partita compreso tra i 5000 ed i 6000 euro a seconda della gara che vanno ad arbitrare, dai quarti di finale il compenso aumenta di circa 1.000 euro.
Oltre a questo stipendio, l’arbitro percepisce un compenso giornaliero di 200 euro per coprire le spese di viaggio, vitto ed alloggio, si tratta però di un rimborso che viene garantito una tantum per ogni partita arbitrata.
Si è visto quindi quanto guadagnerà l’arbitro polacco in questa importantissima trasferta che garantirà un enorme salto nella sua carriera avendo arbitrato a distanza di pochi mesi sia la finale dei mondiali che quella di Champions League.
Una cifra di tutto rispetto, per un argomento, come quello degli arbitraggi di match professionistici che viene poco dibattuto e sulla quale non vi sono molte notizie ma che come si è potuto vedere ha il suo perché.
