Euro 2021, tifosi italiani a Londra: come assistere alla gara di Wembley

Per la gara degli ottavi di finale dell'Italia all'Europeo i tifosi italiani dovranno seguire rigidi protocolli per presenziare a Wembley.

Se il cammino della Nazionale italiana agli Europei è stato fin qui netto, liscio e senza intoppi con tre vittorie in altrettante uscite, rispettivamente contro Turchia, Svizzera e Galles, lo stesso non potrà dirsi per come i tifosi italiani dovranno affrontare il proseguimento del torneo per assistere alle partite della squadra del CT Roberto Mancini, soprattutto la prossima a Wembley.

Tifosi italiani a Londra: problemi

A fronte di un percorso, fin qui, netto, l’Italia è chiamata ad un ottavo di finale importante sabato prossimo, 26 giugno, a Wembley. Ebbene sì, perché dopo i tre incontri giocati “in casa”, ecco che per gli Azzurri vi sarà un primo approccio con Londra, sede della finale.

In tal senso, se per le squadre non ci saranno problemi di protocolli e regolamenti in ottica Covid, lo stesso non potrà dirsi per i tifosi che vorrebbero assistere al match degli Azzurri. Per i fan, infatti, vi saranno delle tappe da seguire e non è detto che queste portino poi a vederli tutti allo stadio.

Tifosi italiani a Londra: le regole

A causa delle restrizioni ancora in atto per la pandemia di coronavirus, infatti, all’ingresso nel Regno Unito, per i tifosi stranieri, o meglio, per chiunque arrivi dall’estero, è obbligatorio un periodo di quarantena pari a 10 giorni.

Una tempistica troppo ampia per i tifosi italiani e che escluderebbe già la maggior parte dei fan dato che da qui a sabato le giornate sono già meno di 10. Il rischio concreto, come riferito dall’ambasciata italiana, è quello di assistere a connazionali respinti alla frontiera, come già esplicitamente anticipato dalle autorità britanniche.

Tifosi italiani a Londra: come entrare a Wembley

Per questa ragione, i tifosi italiani che vorranno assistere alla partita di Wembley della Nazionale, che si sa già che saranno circa 2000, è prevista una soluzione.

L’unico modo di accorciare il periodo di quarantena di 10 giorni, porta il nome di Test-to-Release. Si tratta di un tampone che richiede tempi minori per poter circolare liberamente.

Da quanto si apprende, sarebbero 5 i giorni necessari per il risultato del test. Giornate che, nella pratica, diventano 7 giorni effettivi in quanto il giorno di arrivo nel Regno Unito viene conteggiato come giorno 0 ed è necessario attendere fino al giorno 5 (dunque 6 giornate in totale) per effettuare il tampone, il cui risultato sarà disponibile dopo 24 ore.

La speranza è quella di poter assistere ad una partita a Londra con tanta Italia, quella in campo, ma soprattutto quella sugli spalti dove i tifosi saranno chiamati ad essere il dodicesimo uomo per spingere gli Azzurri al turno seguente.

Scritto da Andrea Medda
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