Vlahovic: lo stipendio dell’attaccante della Juventus

Quanto guadagna all'anno Vlahovic, attaccante della Juventus

Sembrava un predestinato, il nuovo crack della Serie A, ma invece per Dusan Vlahovic le cose sono cambiate non poco nel suo primo anno con la maglia della Juventus. L’attaccante serbo classe 2000 in bianconero sta faticando non poco a trovare continuità, soprattutto a causa del gioco proposto dalla squadra, che certamente non ne esalta le qualità.

I presupposti per riprendersi tutto nei prossimi mesi ci sono tutti, anche perché con alle spalle giocatori come Di Maria, Chiesa o Kostic, e la sua abilità dentro (e fuori) dall’area i gol non possono che arrivare.

L’argomento che tiene banco ultimamente, tirato fuori anche da Commisso è: a distanza di un anno, chi ha guadagnato dall’affare Vlahovic, la Fiorentina o la Juventus?

Quanto guadagna Vlahovic alla Juventus

Per assicurarsi le prestazioni del talentuoso attaccante serbo, la Juventus ha dovuto, oltre che versare nelle casse Viola 70 milioni pagabili in tre rate (oltre il contributo di solidarietà previsto dalla FIFA di 11,6 milioni) ed un massimo di 10 milioni di bonus legati a gli obiettivi raggiunti da calciatore e club, fare un contratto irrinunciabile all’attaccante.

Il classe 2000 Dusan Vlahovic alla Juventus ha uno stipendio di 7 milioni netti all’anno, il che vuol dire circa 12,95 milioni di euro lordi a bilancio. Il contratto dell’attaccante dura fino al 2026, dunque in totale in 4 anni e mezzo di contratto che porteranno nelle tasche dell’attaccante quasi 30 milioni di euro netti. Un guadagno alla settimana che arriva a 134,615 mila euro. Decisamente niente male considerato che alla Fiorentina guadagnava 800 mila euro in tutto l’anno.

Vlahovic è inoltre il secondo giocatore più pagato della squadra a pari merito con Paredes e Rabiot, mentre il più pagato è Angel Di Maria.

La carriera di Dusan Vlahovic

Nato a Belgrado il 28 gennaio 2000 e cresciuto calcisticamente nelle giovanili del OFK Belgrado e del Partizan, con la quale ha vinto dei trofei già in giovanissima età: una Superliga nel 2016-17 e due Coppe di Serbia di fila tra 2015 e 2017.

Le sue prestazioni in patria attirano ben presto le attenzioni della Fiorentina, che lo acquista nel 2017 facendoli firmare un contratto preliminare, che diventa ufficiale a gennaio 2018, il giorno del compimento dei 18 anni di età di Vlahovic.

Inizialmente il serbo gioca con la Primavera, ottenendo il titolo di capocannoniere e vincendo una Coppa Italia. A settembre 2018 Vlahovic fa il suo esordio in Serie A, primo giocatore dell’annata 2000 a scendere in campo con la Viola. Solo nel 2019 sarà inserito costantemente nella prima squadra, chiudendo la stagione con 30 presenze e 6 gol.

La stagione 2020-2021 è quella del botto per il serbo: nominato miglior under 23 della Serie A, conclude l’annata con ben 21 reti segnate in campionato. L’anno seguente sarà un punto fermo della Viola di Italiano, segnando la bellezza di 20 gol in 24 partite disputate.

Le prestazioni roboanti attirano le attenzioni della Juventus, che decide di acquistarlo già a gennaio. Ad oggi con la maglia bianconera il serbo ha segnato 15 gol in 31 partite. Numeri che, anche se non sono eccezionali come i tifosi della “Vecchia Signora” speravano, sono da fuoriclasse considerata l’età.

I problemi attuali del serbo non sono palesemente colpa sua. Non si può parlare certo di immaturità per un giocatore che si è sempre messo a disposizione, ma per farlo tornare ad essere la macchina da gol che è sempre stato va messo nelle migliori condizioni, che si spera per lui vi saranno il prima possibile.

Scritto da Gabriele Vecchia
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