Harry Kane: lo stipendio ed il patrimonio del calciatore del Tottenham

Quanto guadagna Harry Kane, ecco lo stipendio percepito dal bomber degli Spurs

Uno degli attaccanti più forti e completi nel panorama internazionale, Harry Kane non ha vinto molto in una carriera dedicata quasi interamente alla maglia Spurs, ma “The Hurricane” ha trovato comunque il modo di entrare nella storia diventando il miglior marcatore in attività della Premier League, e terzo in assoluto dietro a Rooney e Shearear.

Il vice capitano del Tottenham di Antonio Conte ha un contratto che lo lega alla squadra inglese fino al 2024, un rinnovo lo consacrerebbe definitivamente come idolo assoluto della tifoseria nonché leggenda del calcio inglese.

Quanto guadagna Harry Kane al Tottenham

Il numero 10 del Tottenham è già diventato il migliore marcatore di tutti i tempi della storia Spurs, vicecapitano della squadra e capitano della Nazionale inglese con la quale si è laureato vicecampione del mondo nel 2021.

Il suo è l’ingaggio più alto all’interno dell’intera rosa del Tottenham: lo stipendio annuale di Kane arriva infatti a 11,8 milioni di euro lordi.

Il patrimonio netto del calciatore inglese si aggira intorno ai 70 milioni di euro.

Kane ha accordi di sponsorizzazione con le marche: Nike, Hugo Boss Perfumes Beats By Dre, Lucozade Sport, BT Sport.

Il monte ingaggi del Tottenham

Cifre praticamente irraggiungibili queste per le squadre italiane. Il Tottenham si giocherà il posto dei quarti di finale di Champions contro il Milan, il paragone dei monti ingaggi è abbastanza impietoso, ecco quello degli Spurs secondo i dati di Capology:

  • Son: 11,2 milioni;
  • Perisic: 10,6 milioni;
  • Romero: 9,7 milioni;
  • Lenglet: 8,5 milioni;
  • Kulusevski: 6,5 milioni;
  • Lloris: 5,9 milioni;
  • Hojbjerg: 5,9 milioni;
  • Lucas Moura: 5,3 milioni;
  • Richarlison: 5,3 milioni;
  • Dier: 5 milioni;
  • Porro: 5 milioni;
  • Davies: 4,7 milioni;
  • Forster: 4,4 milioni;
  • Bentancur: 4,4 milioni;
  • Sanchez: 3,8 milioni;
  • Bissouma: 3,2 milioni;
  • Sessegnon: 3,2 milioni;
  • Skipp: 2,3 milioni;
  • Emerson: 2,3 milioni;
  • Tanganga: 1,4 milioni;
  • Danjuma: 1,4 milioni;
  • Sarr: 651mila euro;
  • Austin: 296mila euro.

La carriera di Harry Kane

Nonostante abbia faticato ad affermarsi come calciatore professionista, dovendo sgomitare non poco per riuscire finalmente ad avere una possibilità in Premier League con il Tottenham, una volta iniziata ad indossare la maglia Spurs Kane si è tramutato nel centravanti modello perfetto, ai livelli dei palloni d’oro Benzema e Lewandowski.

I numeri sono da attaccante leggendario: 304 partite, 201 gol segnati. Nel 2017 supera il record di Shearer di 36 gol segnati in un anno solare arrivando a 39. Vince per tre volte la classifica cannonieri della Premier ed una volta quella del mondiale (2018). Anche in Nazionale è il miglior marcatore di sempre, insieme a Rooney a quota 53 reti.

Le stagioni di svolta nella carriera di Kane sono due: nel 2012 viene ceduto in prestito al Milwall, dove le sue prestazioni sontuose gli valgono il titolo di giovane dell’anno. L’anno della consacrazione è invece il 2016-2017, stagione in cui gli Spurs fanno il loro record di punti in campionato anche grazie al loro bomber (86).

A novembre 2019 grazie alla doppietta contro l’Olympiakos diventa il giocatore che ha raggiunto più velocemente quota 20 gol in Champions (24 partite) battendo il record di Alessandro Del Piero.

Nonostante la valenza del giocatore sia indiscutibile, la sua bacheca dei trofei (di squadra) è vuota.

I suoi premi individuali:

  • Giovane dell’anno della PFA: 1

2015

  • Squadra dell’anno della PFA: 5

2014-2015, 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018, 2020-2021

  • Capocannoniere della Premier League: 3

2015-2016 (25 gol), 2016-2017 (29 gol), 2020-2021 (23 gol)

  • Scarpa d’oro del campionato mondiale: 1

Russia 2018 (6 gol)

  • All-Star Team del campionato mondiale: 1

Russia 2018

Scritto da Gabriele Vecchia
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