Da essere molto criticato, spinto quasi a fare le valige, fino a diventare imprescindibile per il centrocampo: Adrien Rabiot è all’apice della sua carriera in questo momento, dopo un paio d’anni di flessione il francese si è ritrovato, e nelle difficoltà della squadra ne è uscito da leader.
Al momento Adrien Rabiot non ha ancora rinnovato il suo contratto con la Juventus, in scadenza in giugno 2023, ma non è detto che al termine della stagione possa decidere di prolungare la sua avventura bianconera a determinate condizioni. Dal canto suo la “vecchia signora” sarebbe più che disposta a trattenere il talentuoso centrocampista francese, che quest’anno ha già segnato per la causa bianconera ben nove gol.
Le condizioni del rinnovo di Adrien Rabiot con la Juventus
Alla Juventus dal 2019, Adrien Rabiot è ormai a tutti gli effetti un giocatore pienamente affermato sul piano internazionale. Il giocatore francese è sempre stato una gatta da pelare non da poco quando si tratta di siglare nuovi contratti, merito anche della mamma procuratrice Véronique Rabiot, che è sempre riuscita a strappare accordi molto vantaggiosi per il figlio.
Così disse Rabiot al termine di Roma-Juventus, finita 1-0 per i giallorossi: “Io voglio giocare ad alti livelli, le migliori competizioni. Possiamo raggiungere la Champions League vincendo l’Europa League ma anche attraverso il campionato, credo che possiamo arrivarci anche così. Però si, sarà importante se ci qualificheremo o meno alla Champions League per capire meglio la decisione da prendere”.
Nel caso la Juventus riuscisse a raggiungere gli obiettivi prefissati (sentenze permettendo successivamente) sicuramente un’offerta al giocatore da parte della società ci sarà. Probabile che superi di poco l’ingaggio attuale da top.
La carriera di Adrien Rabiot, il centrocampista della Juventus
Nome completo Adrien Thibault Marie Rabiot, cognome preso dalla madre Véronique, nato a Saint-Maurice il 3 aprile 1995. Il giocatore della Juventus e della Nazionale francese è in questo momento uno dei centrocampisti più forti del panorama europeo: dotato di un fisico imponente ed una progressione invidiabile, interpreta alla perfezione il ruolo di interno di centrocampo nello scacchiere di Massimiliano Allegri e della Nazionale. Le sue qualità migliori sono la potenza atletica e gli inserimenti senza palla. Grazie alla sua altezza è particolarmente abile nel gioco aereo.
Inizialmente il percorso di Adrien Rabiot sarebbe potuto essere al Manchester City, entrato nelle giovanili Citizens nel 2008, fece ritorno in Francia dopo qualche mese. Nel 2009 viene notato dal Paris Saint Germain, che l’anno seguente lo porta a Parigi. Dalla capitale viene notato anche dalla Nazionale, facendo due presenze con l’under 16. Nel 2012-13 debutta con la prima squadra, a lanciarlo dalla panchina Carlo Ancelotti.
Fatti sei mesi di prestito al Tolosa, torna a Parigi per la stagione 2013-14, anno in cui troverà la titolarità a causa dei problemi fisici di Thiago Motta e Verratti. L’anno successivo sarà un po’ tormentato per il francese a causa di un rinnovo di contratto particolarmente complicato, ma rimarrà in Francia fino al 2019, quando verrà poi convinto dalla Juventus a sposare la causa bianconera.
