L’aria è densa di tensione nel calcio italiano a causa delle nuove date stabilite per la Supercoppa Italiana 2023/24, con Napoli e Fiorentina che minacciano di disertare l’evento in Arabia Saudita. Una decisione che potrebbe portare a cambiamenti significativi e aprire la porta ad altre due squadre per sostituire le squadre riluttanti.
Supercoppa italiana 2023/24: le perplessità di Napoli e Fiorentina
La Lega Serie A ha annunciato le nuove date della competizione, previste dal 21 al 25 gennaio 2024 a Gedda, in Arabia Saudita. Una scelta che ha sollevato perplessità e proteste da parte di Napoli e Fiorentina, portando la situazione a un bivio.
Il Napoli, guidato dal presidente Aurelio De Laurentis, ha manifestato preoccupazioni riguardo allo slittamento della Supercoppa a fine gennaio, troppo vicino agli eventuali ottavi di Champions League. ADL ha anche espresso timori riguardo alla situazione in Israele, chiedendo di giocare la Supercoppa in Italia anziché a Gedda.
La Fiorentina, in sintonia con il Napoli, ha sollevato la possibilità di non partecipare all’evento, creando una situazione di incertezza per la Lega Serie A, ma nonostante le obiezioni, ha confermato le nuove date e ha dichiarato che un cambio di sede è impossibile a causa degli accordi commerciali già presi.
La novità di questa edizione è la formula della Final Four, che allarga la competizione a quattro squadre: la vincitrice e la finalista perdente della Coppa Italia, la squadra campione d’Italia in carica, e la seconda classificata in Serie A. Le squadre coinvolte dovrebbero essere Napoli, Inter, Lazio e Fiorentina.
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Supercoppa italiana 2023/24: le eventuali sostitute di Napoli e Fiorentina
Quali sono le obiezioni sollevate da Napoli e Fiorentina? Oltre alle preoccupazioni per il calendario fitto tra coppe e campionato, ci sono difficoltà logistiche legate ai viaggi e crescente preoccupazione per la situazione in Medio Oriente, dovuta al conflitto in Israele. Napoli ha chiesto lo spostamento dell’evento in Italia, ma la richiesta sembra incontrare ostacoli insormontabili.
La Lega Serie A ha già pronta una soluzione alternativa nel caso in cui gli Azzurri e la Fiorentina decidessero di disertare la competizione. Milan e Atalanta, rispettivamente 4ª e 5ª classificate della scorsa stagione, potrebbero essere chiamate a sostituire le squadre riluttanti.
Tuttavia, un forfait volontario comporterebbe rischi disciplinari significativi per Napoli e Fiorentina, tra sanzioni economiche, controversie legali e possibili penalizzazioni in classifica.
Il calcio italiano si trova ora di fronte a una situazione delicata, con la Supercoppa Italiana 2023/24 che rischia di essere travolta da polemiche e incertezze. Resta da vedere se Napoli e Fiorentina manterranno la loro minaccia di sabotaggio o se alla fine si piegheranno alle decisioni della Lega Serie A. La risoluzione di questo braccio di ferro potrebbe avere conseguenze durature sulle dinamiche del calcio italiano.
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