Francesco Calvo, chi è il nuovo direttore dell’area sport della Juventus

La Juve pesca in casa: Calvo nuovo direttore dell'area sportiva

Visto il recente terremoto giudiziario che ha colpito la Juventus, riducendo la dirigenza bianconera all’osso tra dimissionari ed inibiti, la società si è mossa per rimpolpare le sue fila. Già Chief of Staff, ora sarà anche Chief Football Officer ovvero Direttore dell’area Sport, una vecchia conoscenza bianconera e del calcio italiano: Francesco Calvo.

Il dirigente andrà a sostituire Federico Cherubini dopo la sua inibizione decisa nella serata di venerdì dalla Corte d’Appello Federale.

Federico Calvo, chi è il nuovo capo dell’area calcio

Questo il comunicato della Juventus con cui annuncia il nuovo arrivato in dirigenza: «Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o la “Società) comunica la nomina di Francesco Calvo, già Chief of Staff della Società, quale Chief Football Officer, a riporto del Chief Executive Officer, Maurizio Scanavino. Al Chief Football Officer riporteranno il Football Director, Federico Cherubini, il Women’s Football Director, Stefano Braghin, e l’Head of Football Operations, Paolo Morganti».

Come già detto, Calvo è un volto notissimo nella società bianconera visto lo strettissimo rapporto con Andrea Agnelli, dal 2011 al 2014 ha lavorato per la Juventus come Commercial Director, venendo anche promosso a Chief Revenue Officier.

Calvo ha studiato Business Administration all’Università Commerciale Luigi Bocconi, ottenendo un Master in Strategic Marketing nel 2002 alla prestigiosa Profingest Management School. La sua carriera lavorativa parte subito da una grande azienda: nel 2004 viene assunto da Philip Morris International come Director Event Marketing. Dopo 7 anni passa al mondo del calcio con la Juventus. Nel 2015 lascia l’Italia per andare ad occupare il ruolo di Commercial Director al Barcellona, tornando in Italia dopo 4 anni di esperienza spagnola, sponda Roma.

La seconda avventura di Calvo alla Juventus inizierà l’1 di Aprile Chief of Staff, a riporto del Chief Executive Officier. Tradotto in parole povere: Calvo si occuperà dell’area sportiva dei bianconeri, a lui dovranno rispondere i due Footbal Director: Federico Cherubini (che vista l’inibizione non potrà più occuparsi di questioni ufficiali come le trattative di mercato), e Stefano Braghin della squadra femminile. Anche un terzo componente della dirigenza sarà sotto la supervisione di Calvo: l’Head of Footbal Operations Paolo Morganti.

Chi è Denize Akalin e cosa c’entra con Agnelli e Calvo

La Juventus è una famiglia, frase trita e ritrita di cui i bianconeri hanno sempre fatto vanto. Impossibile dare torto alla società bianconera, che nel brutto momento di difficoltà si è affidata per sistemare le cose ad una figura davvero vicina alla famiglia Agnelli: Francesco Calvo.

Il dirigente è stato considerato per anni come il migliore amico di Andrea Agnelli, ed il rapporto tra i due è a quanto pare così stretto da resistere anche alla più classica delle problematiche tra uomini: una donna. La bellissima e riservata, ex modella turca, Denize Akalin era la moglie di Francesco Calvo, ma durante un ricevimento nuziale avrebbe stregato anche il boss juventino Andrea Agnelli. Nonostante la difficile situazione, tra i due uomini il rapporto è rimasto stretto, e dopo la separazione tra Calvo e la Akalin, la donna e Agnelli hanno iniziato ad apparire insieme anche in pubblico. Un rapporto che ad oggi è molto importante, tanto che dopo le dimissioni di Agnelli, la sua compagna si è esposta con un lungo post: “Dopo 12 anni di lavoro giorno e notte, oggi chiudi un capitolo della tua vita da Presidente della Juventus. Solo io e te sapremo tutti i sacrifici che hai fatto, tutti gli sforzi che ci hai messo.. 9 campionati consecutivi di serie A, 5 coppe Italia di cui 4 di fila, 4 vittorie supercoppa, 5 campionati femminili consecutivi, 2 coppe Italia femminili, 3 supercoppe femminili, 1 coppa Italia serie C. “, Continuando poi: “Nessuno te li può togliere e dubito che qualcuno riuscirà mai ad avvicinarsi alla vittoria di 29 trofei. Mi chiedi sempre cosa amo di più di te ed io rispondo sempre come lavori: tu non fermarti; sei coerente, e insistente. Perseverante, determinato. La responsabilità ce l’hai nel sangue – mai una volta che te ne sei scappato, anche quando significava prenderti la colpa per gli altri o errori che non erano tuoi”.

Scritto da Gabriele Vecchia
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