“Hamilton dica no al Gp di Arabia Saudita”
“Manderebbe il messaggio che il mondo non è cieco alla sua intenzione di nascondere i suoi crimini di guerra e le violazioni dei diritti umani”.
“Manderebbe il messaggio che il mondo non è cieco alla sua intenzione di nascondere i suoi crimini di guerra e le violazioni dei diritti umani”.
“Sta a noi mettergli a disposizione una macchina competitiva. E’ quello che vuole lui e che vogliamo noi: siamo sulla stessa barca”.
Il boss della Mercedes parla dopo il rinnovo del contratto di Hamilton.
“La Mercedes ha raggiunto obiettivi incredibili insieme e non vediamo l’ora di proseguire” ha detto dopo avere vergato il nuovo contratto.
“La Formula 1 è più grande di qualsiasi individuo, Lewis non deve dimenticare il rischio di quello che sta facendo”.
“Con la Haas dell’anno scorso non avrebbe fatto granchè”.
“Ci aspetta una stagione durissima” ha detto il pilota britannico.
“Era il suo primo anno in Formula 1, è vero, ma allora possiamo dire che io mi sono dovuto adattare alle Bridgestone” ha ricordato lo spagnolo.
Il team manager della Red Bull non usa giri di parole.
La firma non è ancora arrivata e le parti rimangono distanti.
“Crediamo che Leclerc e Sainz formino una coppia molto forte”.
La Mercedes è ottimista sul rinnovo del pilota che però ancora non si è esposto.
Il sette volte campione del mondo: “A livello mentale è uno dei più forti”
Grazie allo sforzo di Ineos al pilota è stato garantito lo stesso stipendio del 2020 nonostante le difficoltà dovute alla pandemia.
James Allison, direttore tecnico della scuderia anglo-tedesca, ha dubbi sull’adattamento dell’auto 2021 ai nuovi pneumatici.
“Da tempo è riconosciuto nel mondo per i suoi successi sportivi, e quest’anno ha unito il suo talento in pista alla lotta alla discriminazione”.
“Coglierò ogni opportunità di fare cose davvero positive”.
L’olandese aveva dichiarato: “Il 90% dei piloti in griglia vincerebbe con quella macchina”.
Il team principal della Ferrari ha chiuso alla suggestiva ipotesi: “Abbiamo Sainz e Leclerc, non ce ne servono altri”.
Il campione del mondo 1997 ha raccontato un aneddoto personale, risalente ai suoi rapporti con l’indimenticato padre.
Il campione del mondo dedica un pensiero alla McLaren, scuderia con cui ha mosso i primi passi in Formula 1.